La serie TV di Fallout ha innumerevoli pregi, dove il più grande di tutti rimane la capacità di convertire il pubblico di telespettatori in giocatori. Lo abbiamo visto lo scorso aprile al debutto del telefilm di Amazon Prime, quando la curiosità di chi non conosceva il mondo di Fallout è completamente esplosa, tanto da portare i più temerari a tuffarsi in Fallout 4 e Fallout 76. Bethesda non è rimasta indifferente all'entusiasmo generale, accogliendo nella nuova espansione di Fallout 76 uno dei personaggi più amati della serie.
Burning Springs è previsto in uscita nei primi giorni di dicembre e aggiungerà una nuova area a ovest della mappa. Nelle desolate terre dell'Ohio i giocatori potranno, tra le altre attività, dedicarsi alla caccia di taglie. Come si lega tutto questo alla serie TV? A fornirci le missioni sarà uno dei personaggi più amati dello show, il Ghoul interpretato da Walton Goggins, doppiato dall'attore statunitense per l'occasione. A presentare le novità dell'espansione, invece, sono stati Bill LaCoste, Production Director, e John Rush, Creative Director di Fallout 76.
Burning Springs, benvenuti in Ohio
La nuova espansione Burning Springs si sviluppa geograficamente a ovest della mappa. L'ultimo baluardo della Virginia occidentale è Point Pleasant, la cittadina dell'Uomo Falena. Questo luogo è stato modificato per fungere letteralmente da ponte e ad attendere i giocatori oltre il fiume c'è l'inospitale e desertico Ohio. "Volevamo espandere la storia dell'Appalachia, ma dare anche ai giocatori la possibilità di raccontare la loro attraverso ciò che viene costruito e plasmato. L'Ohio è un luogo ancora inesplorato nella serie di Fallout, quindi ci è sembrata una scelta che potesse accontentare sia i nostri desideri che quelli dei giocatori" spiega Rush.
La mappa di Burning Springs è parecchio inospitale: oltre il fiume, infatti, il territorio diventa desertico e assolato, il perfetto habitat per creature parecchio feroci, tanto quanto gli abitanti che vivono in queste terre. Negli accampamenti di predoni è possibile vedere guardie scortate da deathclaw addomesticati, bardati con tanto di armatura in stile Dino Riders (come se abbattere un deathclaw non fosse già abbastanza difficile, ndr). A capo di questa allegra combriccola c'è il Rust King, un potente e carismatico super mutante che governa questa regione, con il quale il giocatore avrà modo di interagire.
Non è un caso che l'ambientazione sia principalmente desertica. A influenzare gli sviluppatori di Fallout 76 è stata sicuramente la serie TV, o meglio, la volontà di creare qualcosa che fosse legato ai luoghi della seconda stagione, soprattutto una vecchia conoscenza di alcuni veterani del team: New Vegas. "Volevamo che la nuova regione ricordasse davvero ai giocatori ciò che avevano imparato a conoscere e ad amare in Fallout 3 e Fallout: New Vegas. E così, quando abbiamo deciso di creare questa nuova area della mappa, i tre pilastri che ci siamo dati sono stati: deserto, deathclaw e predoni, perché questi sono gli elementi che secondo me catturano il giocatore, l'essenza e il pericolo di quei capitoli della serie. Volevamo che questo si riflettesse nella nostra espansione della mappa a Burning Springs".
Durante la presentazione stampa abbiamo visto diverse ambientazioni, avendo effettivamente la sensazione che la nuova mappa fosse un mix tra il ben noto deserto del Mohave e il più tradizionale Far West. Tra accampamenti desolati e rovine cittadine, tutti i luoghi di interesse ospiteranno nuovi eventi comuni, nuove fazioni, sfide, armi, equipaggiamenti unici e persino nuovi pesci da catturare. "Come amo dire sempre: dove puoi nuotare puoi pescare! ... Dovrei farci una maglietta" esclama LaCoste.
Il Ghoul, cacciatore di taglie
In mezzo alla moltitudine di nuovi contenuti, la vera star di Burning Springs è certamente il Ghoul, tanto da essere stato messo direttamente sulla copertina dell'espansione. Come detto si tratta del personaggio interpretato da Walton Goggins nella serie TV di Fallout e doppiato per l'occasione dallo stesso attore che, dice LaCoste, si è presentato in sala di registrazione con tanto di denti prostetici e oggetti di scena per "ricongiungersi" con il suo personaggio.
L'idea è tanto buona quanto funzionale: integrare un elemento della serie TV all'interno del gioco che attualmente sta portando avanti la serie, non solo consolida il potere transmediale del franchise, ma ricorda al pubblico la canonicità dei fatti visti su Prime Video. La scelta del Ghoul, narrativamente parlando, è stata parecchio facile: quando hai a disposizione un personaggio immortale che ha vissuto l'intera linea temporale della serie è impossibile sbagliare.
Il come gli sviluppatori sono arrivati alla decisione di inserire il Ghoul in Fallout 76, però, non è legato alla trama bensì alle meccaniche di gioco. "Ci siamo detti: Ok, ecco la nuova regione. È un deserto, con deathclaw e predoni. Quale sarà la caratteristica distintiva di questo aggiornamento? Cacciatori di taglie? Ha senso. Abbiamo pensato che avere un sistema di caccia alle taglie sarebbe stata un'ottima aggiunta per i giocatori, qualcosa di divertente da fare, ed è anche una caratteristica che volevamo realizzare già da un po' di tempo, stavamo solo cercando il momento giusto" dice Rush. Poi continua: "Chi meglio del Ghoul poteva rappresentare questa nuova meccanica? Abbiamo iniziato a parlarne e, beh, Walton Goggins è un grande fan dei giochi. E così è venuto fuori tutto in modo piuttosto naturale e veloce. Il Ghoul è effettivamente nato in Fallout 76 quando Goggins ha preso la sceneggiatura e l'ha fatta davvero sua, apportando anche delle modifiche".
Sistema di taglie, come funziona
Il Ghoul non è giocabile, ma un personaggio che assegnerà una serie di missioni di caccia alle taglie, dato che lui ha degli affari più urgenti di cui occuparsi in Ohio e i pesci piccoli li lascerà a noi. Il sistema di caccia alle taglie è una caratteristica esclusiva di Burning Springs e i contratti possono essere assegnati in 20 luoghi sparsi per la mappa dell'Ohio. Quando si interagisce con il Ghoul verrà assegnato un obiettivo, dando inizio ad una Grunt Hunt, che sono le taglie di livello inferiore. Funzionano come delle missioni, e possono essere affrontate anche da un giocatore solo.
Quelle più interessanti sono le Head Hunt, che si svolgono in modo diverso. Una volta accumulate un po' di taglie i cacciatori più fortunati possono imbattersi in questo contratto molto più prestigioso, ma anche terribilmente più difficile da conseguire. La caccia abbandona così la forma della missione e diventa un evento pubblico, dove chiunque nel server può partecipare. Portare a termine contratti di questo tipo è estremamente gratificante e offre ricompense uniche, un numero considerevole di punti esperienza e tappi. Per ogni server, possono esserci numerose Grunt Hunt attive contemporaneamente, ma solo una Head Hunt alla volta.
Come detto si tratta di eventi pubblici quindi, nonostante ce ne sia attivo solo uno, tutti possono partecipare per dare una mano. I bersagli delle Head Hunt sono diversi, ognuno con un nome e una banda alle sue spalle. "Potreste imbattervi in una banda di predoni" dicono Rush e LaCoste. "Oppure in una banda di clown, di musicisti... o di vecchiette!"
Burning Springs sancisce la cross medialità del franchise di Fallout: se da un lato la serie TV di Amazon Prime ha attirato nella selvaggia Appalachia di Fallout 76 numerosi spettatori curiosi, la nuova espansione dell'MMORPG di Bethesda riconosce la potenza del fenomeno televisivo e lo legittima a livello narrativo. Nulla è lasciato al caso: Walton Goggins veste i consunti panni del suo Ghoul per dar vita alla nuova meccanica di gioco dedicata alla caccia di taglie. La nuova mappa dell'Ohio ha il sapore del Mohave ma più in salsa Far West, e darà filo da torcere a neofiti e veterani.
CERTEZZE
- Nuovi contenuti e nuova mappa
- Meccanica "Cacciatori di taglie"
- Il Ghoul doppiato dal suo attore originale
DUBBI
- Le Grunt Hunt potrebbero essere ripetitive
- Alcune zone sembrano parecchio inospitali