L'Amazfit Bip 6 si inserisce nella fortunata serie di smartwatch economici del brand, proponendosi come un'evoluzione rispetto ai modelli precedenti. In un mercato degli indossabili in rapida crescita, Amazfit ha mostrato negli ultimi anni una capacità di offrire dispositivi che bilanciano funzionalità avanzate e prezzi competitivi. Questo modello, in particolare, punta a migliorare ulteriormente l'esperienza d'uso, portando avanti la filosofia di un sistema operativo completo e con una buona apertura verso app esterne e fasce cardio. Valutare il Bip 6 significa però anche confrontarlo con altri dispositivi della stessa Amazfit, visto che il suo prezzo di listino lo pone in concorrenza con l'ottimo Amazfit Active 2: sarà riuscito comunque a uscirne bene? Scopriamolo nella nostra recensione di Amazfit Bip 6.
Caratteristiche tecniche di Amazfit Bip 6
L'Amazfit Bip 6 è dotato di un display AMOLED da 1,97 pollici con una risoluzione di 390 x 450 pixel, che offre una luminosità di picco fino a 2000 nit. Questa caratteristica garantisce una visibilità ottimale anche sotto la luce diretta del sole. Una delle novità significative per questa fascia di prezzo è l'introduzione di un sensore di luminosità automatica, che consente al display di adattarsi alle condizioni ambientali. Lo schermo è protetto da un vetro temperato leggermente curvo, che si è dimostrato resistente ai graffi.
Sotto la scocca, il Bip 6 integra il sensore biometrico di Amazfit, il BioTracker PPG (5PD + 2LED), per il monitoraggio della frequenza cardiaca e dell'ossigenazione del sangue (SpO₂). Dovrebbe trattarsi di una versione precedente rispetto al PPG 6.0 di Amazfit Active 2. Sono presenti anche sensori di movimento come l'accelerometro, il giroscopio, un sensore di luce ambientale e un sensore geomagnetico. Per quanto riguarda la connettività e la localizzazione, l'Amazfit Bip 6 dispone di Bluetooth 5.2 (BLE) e supporta 5 sistemi di posizionamento satellitare per il GPS, offrendo un tracciamento accurato delle attività all'aperto. Non è presente il Wi-Fi o l'NFC, caratteristiche tipiche di fasce di prezzo superiori.
La batteria da 340 mAh promette un'autonomia che varia da 10 a 15 giorni a seconda dell'utilizzo.
L'orologio è resistente all'acqua fino a 5 ATM, rendendolo idoneo all'utilizzo durante il nuoto. Il prezzo di listino è di 79,90€.
Scheda tecnica Amazfit Bip 6
- Tipologia: Smartwatch con sistema operativo proprietario
- Dimensioni:
46,30 x 40,20 x 10,45 mm - Peso (senza cinturino): 27,9 g
- Display: AMOLED 1,97 pollici con luminosità fino a 2.000 nit
- Autonomia: 8-15 giorni a seconda dell'utilizzo
- Connettività: Bluetooth 5.2
- Localizzazione Satellitare: GPS con 5 sistemi di posizionamento satellitare
- Colori: Nero, Blush, Pietra, Carbone, Rosso (cinturino in silicone)
- Ricarica: Connettore proprietario
- Batteria: 340 mAh
- Altre funzioni:
- Sensore biometrico BioTracker 6.0 PPG per monitoraggio frequenza cardiaca, SpO₂, stress, sonno, calorie, passi, Modalità gara HYROX
- Accelerometro, giroscopio, temperatura, luce ambientale, geomagnetico, altimetro barometrico
- Prezzo: 79,90€
Design
L'Amazfit Bip 6 mantiene il design rettangolare con angoli smussati che ha caratterizzato la serie Bip, ed è disponibile in cinque colorazioni. Sul lato destro della cassa sono presenti due tasti: quello superiore, caratterizzato da una zigrinatura, consente l'accesso al menu principale, mentre quello inferiore serve per avviare rapidamente un'attività sportiva.
Sempre sul lato destro si trovano i microfoni, mentre lo speaker è posizionato sul lato sinistro. La parte inferiore del dispositivo ospita i sensori dedicati al rilevamento della frequenza cardiaca e dell'ossigenazione del sangue.
La costruzione del Bip 6 appare solida, con una scocca che combina alluminio e plastica nella parte inferiore. Il cinturino in silicone, leggermente più spesso e largo rispetto a quello dell'Active 2, è comodo e facilmente intercambiabile. Con la sua fibbia ad ardiglione classica dà però la sensazione di essere anche di qualità inferiore, oltre che più rigido.






Esperienza d'uso
L'Amazfit Bip 6 si posiziona come uno smartwatch che va oltre le aspettative per la sua fascia di prezzo. L'interfaccia utente e l'applicazione Zepp, sebbene non sempre intuitive, consentono una personalizzazione approfondita delle impostazioni, come la gestione dei quadranti, delle notifiche e delle metriche di allenamento. Alcune peculiarità dell'interfaccia, come la dimensione del carattere e le notifiche con lo scorrimento dal basso verso l'alto, possono richiedere un periodo di adattamento.
Un punto di forza del Bip 6 è la durata della batteria che, anche con un utilizzo intensivo (inclusi allenamenti GPS e monitoraggio della frequenza cardiaca), può superare una settimana con una singola carica, attestandosi intorno agli 8 giorni. Con impostazioni più conservative, l'autonomia si avvicina alle due settimane dichiarate dal produttore. La ricarica completa richiede circa due ore, e la confezione include solo la base magnetica, senza il cavo USB-C.
Per quanto riguarda il fitness tracking, il Bip 6 si dimostra un compagno affidabile. Supporta molte attività sportive (più di quante effettivamente servano), fornendo dati abbastanza dettagliati per ciascuna. Durante la corsa, ad esempio, sono disponibili metriche come il passo, la frequenza cardiaca in tempo reale e la distanza. Sebbene l'aggancio del segnale GPS possa richiedere fino a 40 secondi a freddo, la precisione del tracciamento è molto affidabile, anche senza lo smartphone.
La rilevazione della frequenza cardiaca è abbastanza accurata, anche se sembra tarata leggermente più verso l'alto rispetto a quella di dispositivi di fascia superiore, come il Garmin Venu 2 Plus. L'orologio supporta anche il tracciamento degli allenamenti indoor, come il tapis roulant (con possibilità di impostare velocità e pendenza) e la pesistica, con conteggio delle ripetizioni, un'opzione sempre molto utile in palestra.
Il monitoraggio della salute e del benessere include la classica analisi dettagliata del sonno (leggero, profondo, REM e risvegli) e la visualizzazione della frequenza cardiaca notturna. Il Bip 6 rileva anche l'ossigenazione del sangue (SpO₂). È presente anche il tracciamento del ciclo mestruale.
Le funzionalità smart includono la possibilità di effettuare e ricevere chiamate direttamente dal polso, purché l'orologio sia connesso via Bluetooth allo smartphone. Una caratteristica degna di nota per la sua fascia di prezzo è la varietà di opzioni per rispondere ai messaggi: tramite tastiera su schermo, dettatura vocale, emoji, frasi preimpostate e persino con l'assistente vocale Zepp Flow, che può suggerire risposte contestuali. La gestione delle notifiche può essere filtrata tramite l'app Zepp.
L'applicazione Zepp, a proposito, è disponibile per iOS e Android, e centralizza la gestione dello smartwatch e l'analisi dei dati (forse fin troppo). Consente di personalizzare le notifiche, scaricare nuove watch face e analizzare dettagliatamente le attività sportive. Tuttavia, l'organizzazione dei dati e l'interpretazione di alcune metriche avanzate possono risultare poco intuitive senza un contesto esplicativo. Tra le funzionalità aggiuntive, si segnala un diario alimentare basato sull'IA, capace di stimare calorie e informazioni nutrizionali da una fotografia, e la possibilità di caricare le tessere fedeltà.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
L'Amazfit Bip 6 si conferma uno smartwatch che, nonostante il suo prezzo competitivo, offre un insieme di funzionalità sorprendentemente completo. Il dispositivo si distingue per un display AMOLED ampio e luminoso con sensore di luminosità automatica, una caratteristica rara in questa fascia di mercato. L'autonomia della batteria, che supera abbondantemente la settimana anche con utilizzo intensivo, rappresenta un punto di forza significativo rispetto a molti concorrenti più costosi.
Per il resto condivide praticamente tutti i punti di forza e debolezza del suo fratello maggiore, l'Amazfit Active 2, che di conseguenza diventa anche il suo unico rivale: se non si ha una particolare predilezione per il design squadrato del Bip infatti, l'Active 2 può valere i 20€ extra, sia per la qualità costruttiva, sia per una migliore dotazione hardware e software.
PRO
- Rapporto qualità prezzo (quasi) imbattibile
- Display di fascia superiore
- Tante funzioni smart
- Sensori precisi
CONTRO
- Manca l'NFC
- Interfaccia non sempre intuitiva
- GPS un po' lento
- Assistente vocale migliorabile