Proprio qualche giorno fa Samsung ha presentato il suo Exynos 2600, la cui produzione di massa sarebbe iniziata a breve. Secondo le ultime indiscrezioni, pare ci siano stati dei rallentamenti e la produzione non sarebbe stata ancora avviata. L'azienda starebbe infatti cercando di migliorare la resa dei chip, aumentando la percentuale dei componenti perfettamente funzionanti. Il Galaxy S26 dovrebbe integrare questo processore esclusivamente in Corea del Sud, mentre per gli altri mercati sarà utilizzata la tecnologia Qualcomm. Cerchiamo di fare maggiore chiarezza.
Produzione dell’Exynos 2600 rimandata
Secondo le ultime indiscrezioni (vi riportiamo la fonte in calce), la produzione di massa dell'Exynos 2600 non è ancora iniziata. L'azienda starebbe infatti cercando di migliorare l'affidabilità del chip: in base alle informazioni precedenti, la percentuale di resa è del 50%, una cifra non troppo soddisfacente. L'obiettivo di Samsung è portare il rendimento dei transistor GAA (Gate-All-Around) a 2 nm fino al 70%, per competere efficacemente con colossi come TSMC, NVIDIA e MediaTek. Basti pensare che Qualcomm ha abbandonato Samsung a favore di TSMC proprio a causa del basso rendimento.
Per aiutarvi a capire meglio, in questo caso la resa indica la percentuale di chip perfettamente funzionanti rispetto al totale prodotto. Un 50% significa che - su 100 chip usciti da un wafer - solo 50 funzionano senza problemi. L'obiettivo è quindi aumentare l'affidabilità e la qualità del componente: una resa bassa comporta molti chip scartati, con conseguente aumento dei costi di produzione.
Le caratteristiche del processore
Si tratta del primo chip da 2 nm di Samsung, il cui debutto è previsto sugli smartphone della serie Galaxy S26. Tuttavia, potrebbe essere un'esclusiva dei modelli venduti in Corea del Sud, mentre il resto del mondo dovrebbe accogliere lo Snapdragon 8 Elite Gen 5.
Secondo le ultime indiscrezioni, l'Exynos dovrebbe essere dotato di un singolo core C1 Ultra con clock a 3,80 GHz, accompagnato da 3 core C1 Pro con clock a 3,26 GHz e 6 core C1 Pro con clock a 2,75 GHz. La precedente configurazione prevedeva un singolo C1 Ultra a 3,55 GHz, 3x C1 Pro a 2,96 GHz e 6x C1 Pro a 2,46 GHz. Chiaramente vi aggiorneremo non appena avremo ulteriori dettagli concreti in merito.