PlayStation ha costruito la sua grande storia, il suo straordinario successo, la sua incredibile riconoscibilità sul valore dei giochi single player narrativi realizzati dai propri studi first party: su questo credo non ci sia alcun dubbio.
Gli investimenti effettuati a partire dal difficile momento di PS3, anzi proprio grazie a quel difficile momento, hanno consentito alla casa giapponese di lanciare proprietà intellettuali come The Last of Us e Uncharted, nonché di porre le basi per la nascita di Marvel's Spider-Man, Horizon Zero Dawn, il nuovo God of War e Ghost of Tsushima.
Nel momento in cui sono le esclusive a determinare quale console acquistare, come accade fin dai tempi di Atari 2600, Intellivision e ColecoVision, è chiaro ed evidente che a partire dalle fasi finali del ciclo vitale di PlayStation 3 moltissimi utenti si sono riconosciuti nelle esperienze single player narrative firmate Naughty Dog, Insomniac, Guerrilla e così via.
Eppure sono ormai alcuni anni che Sony continua a puntare sui live service e, a quanto pare, i numeri le danno ragione: questo specifico genere produce il 40% degli incassi first party ed è per tale motivo che l'azienda si è intestardita nel seguire questa strada nonostante le sempre più frequenti cancellazioni e i problemi.
Siamo noi che sbagliamo?
Se metti diversi dei tuoi studi first party a lavorare su dei live service per anni salvo poi cancellarli (e la lista è ormai piuttosto lunga), hai chiaramente sprecato tempo, risorse e talenti che potevano essere impiegati per fare altro, ad esempio creare nuove proprietà intellettuali single player o nuovi episodi per quelle già esistenti.
E qui arriva la domanda, per quanto retorica: siamo noi che sbagliamo a chiedere altro? Il brand PlayStation continua a macinare numeri impressionanti nonostante le scelte compiute negli ultimi anni, che considero scellerate, e dunque commercialmente non c'è nulla che segnali alla dirigenza che l'attuale strategia potrebbe essere profondamente sbagliata.
Perché quando saranno finiti i giochi da rimasterizzare e l'approccio live service non avrà prodotto i risultati sperati, sarà impossibile cambiare strada se non attraverso uno sforzo enorme e spalmato su diversi anni, com'è appunto stato quello che ha consentito a PlayStation 3 di superare Xbox 360 nella parte finale del suo ciclo vitale e di stracciare Microsoft per due generazioni di fila.
Voi che ne pensate? Parliamone.