Nell'ecosistema di speaker di Amazon, gli Echo Show rappresentano una proposta interessante e generalmente apprezzata dall'utenza, perché coniugano le qualità di un altoparlante smart wireless con la versatilità di uno schermo touch. Inutile dire che questa combinazione ha aperto le porte a un ampio spettro di applicazioni aggiuntive oltre alla semplice riproduzione di musica e suoni, con buona parte di queste legate alle funzioni di smart home e ai servizi e prodotti di Amazon stessa. In queste settimane l'azienda fondata da Jeff Bezos ha lanciato la nuova generazione di questi prodotti, con Echo Show 8 ed Echo Show 11 che per la prima volta unificano estetica e funzionalità, differenziandosi tra di loro soltanto per la "taglia" dello schermo. Scopriamo quindi se vale la pena alleggerire il portafoglio per portarseli a casa nella nostra recensione dell'Amazon Echo Show 11.
Caratteristiche tecniche dell'Amazon Echo Show 11
Le caratteristiche tecniche dell'Echo Show 11 partono dal nuovo processore AZ3 Pro, che amplia le capacità audio dell'AZ3 montato sugli altri Echo di quest'anno e aggiunge il supporto per modelli linguistici all'avanguardia e transformer visivi. Accanto ad esso, la piattaforma sensoriale proprietaria Omnisense controlla i sensori presenti per garantire un'esperienza più articolata.
Inoltre l'AZ3 Pro gestisce in maniera ancora migliore la rilevazione dei comandi audio nel contesto ambientale, con i rumori e le interferenze più o meno normali all'interno del contesto di utilizzo casalingo. Nella nostra esperienza abbiamo potuto notare un'alta precisione di Echo Show 11, che è riuscito praticamente sempre a catturare i nostri comandi anche ben al di fuori del silenzio ambientale ideale.
Per quanto riguarda la componente audio, Echo Show 11 possiede un sistema 2.1 composto da un woofer da 2.8 pollici e due driver.
Il display invece è un pannello LCD da 11 pollici (10,95 per la precisione) di buona qualità, con risoluzione 1920 x 1200, ben leggibile e con un ampio angolo di visione, decisamente superiore rispetto agli Echo Show precedenti. I colori sono brillanti e nitidi e i neri discreti, sebbene tendenti un po' al grigio. Non c'è il supporto all'HDR.
È poi presente una videocamera frontale da 13 MP con zoom 3.3x e inquadratura automatica più che discreta, ma il suo funzionamento è limitato visto che le videochiamate possono essere fatte solo all'interno dell'ecosistema Amazon, quindi o tra altri Echo Show o con smartphone attraverso l'app Alexa. Difficile quindi che possa essere preferito questo sistema rispetto ai tanti altri più diffusi. Più probabile che venga quindi adoperata come camera di sorveglianza attraverso il sistema Live View. Da segnalare come stavolta non sia presente una tendina fisica per oscurare la telecamera, ma semplicemente un tasto tramite la quale è possibile escluderla; chi è particolarmente attendo alla privacy o diffidente rispetto alle garanzie di Amazon potrebbe trovarlo un problema.
È incluso un sensore di temperatura ambientale, utile anche per creare automazioni legate a questo elemento.
Scheda tecnica Amazon Echo Show 11
- Dimensioni: 26 cm x 18 cm x 13 cm
- Peso: 1,3 kg
- Display:
- LCD FULL HD da 10,95"
- Risoluzione 1920 x 1200
- SoC: AZ3 Pro con acceleratore per IA
- Audio: 1 woofer da 2,8" e 2 driver full-range
- Fotocamera frontale:
- 13 MP con inquadratura automatica
- Connettività Wi-Fi: Wi-Fi 6E (802.11ax), Wi-Fi tri-band (SISO), Wi-fi 802.11a/b/g/n/ac
- Sensori: Sensore di temperatura ambientale, rilevamento di presenza, videocamera
- Hub casa intelligente: Zigbee, Matter, Thread Border Router
- Colori:
- Grafite
- Bianco Ghiaccio
- Prezzo:
- 239.99€
Design
L'Echo Show 11 è il successore dell'Echo Show 10 uscito nel lontano 2021, un periodo piuttosto lungo che ha determinato prevedibilmente diversi cambiamenti nella forma e nella sostanza del prodotto. O meglio, ha portato sia cambiamenti che conferme, come vedremo in seguito.
La differenza più evidente è nel design adottato stavolta, che differisce sostanzialmente da quello del predecessore. L'Echo Show 10 infatti era in buona sostanza un tablet "attaccato" a un cilindro, con quest'ultimo che era sì l'alloggiamento dell'altoparlante vero e proprio, ma possedeva anche un sofisticato sistema motorizzato che faceva ruotare lo schermo automaticamente in base agli spostamenti dell'utente.
Con Echo Show 11 invece il tablet è attaccato a una sfera schiacciata, stavolta però in maniera fissa, senza possibilità di variare posizione e angolatura dello schermo. Questo è un problema perché, sebbene l'angolo di visione del display sia piuttosto ampio, è chiaro che la fruizione ottimale è ad un'angolatura ben precisa che non può essere del tutto garantita se il dispositivo viene appoggiato su mobili di altezza non ideale.
Per ottenere questa funzionalità aggiuntiva è necessario affidarsi ad un accessorio, un supporto regolabile compatibile sia con Echo Show 11 che con Echo Show 8; in pratica è una base che si aggancia magneticamente in maniera semplicissima al fondo del dispositivo e che garantisce appunto la possibilità di ruotare e modificare l'angolazione dell'intero set, così da renderlo adattabile a un posizionamento a differenti altezze da terra. La scelta di vendere separatamente questo accessorio, per di più ad un prezzo davvero eccessivo di 39,99€, ci sembra un passo falso di Amazon abbastanza evidente.
Al di là di questo, Echo Show 11 è indubbiamente un prodotto più aggraziato ed elegante del predecessore: le linee sono più armoniose, moderne e pulite, inoltre lo schermo presenta cornici decisamente meno spesse, restituendo un aspetto senza dubbio migliore al colpo d'occhio e capace di integrarsi piacevolmente nell'arredamento di casa.
Esperienza d'uso
Chi compra un Echo Show molto probabilmente lo fa perché è interessato ad integrarlo all'interno di un sistema di domotica o di smart home già sviluppato, col supporto a standard come Zigbee, Thread e Matter; d'altra parte le funzioni dello schermo intelligente di Amazon sono numerose, per cui adoperarlo in maniera superficiale sarebbe uno spreco. Allo stesso tempo, il sistema sa essere anche irritante e a volte confusionario, come per esempio nella gestione delle skill, ovvero delle "mini applicazioni" che aggiungono utilità di qualsiasi tipo (incredibile quante skill ci siano per riprodurre il rumore delle scoregge), molte delle quali funzionano male o in maniera comunque insoddisfacente. Anche l'elenco dei widget installabili sul dispositivo è scarso e di modesta qualità. Sotto questo punto di vista Amazon potrebbe sicuramente fare di più, alzando le barriere di ingresso ed effettuando un miglior controllo qualità.
Molto interessante è invece la gestione delle automazioni, o meglio le Routine, che attraverso i sensori del dispositivo e Omnisense, può effettivamente dare vita ad azioni molto utili e ben strutturate, rilevando efficacemente ad esempio la presenza di persone in casa e gestendo di conseguenza i dispositivi collegati.
Ad ogni modo, un Echo Show si può usare come cornice digitale o come speaker per i servizi di streaming musicale (funzionando "casualmente" molto, molto meglio con Amazon Music che con gli altri), tanto per iniziare. Poi può sfruttare il suo generoso schermo per accedere a Netflix e Prime Video, che sono però le uniche dotate di un'integrazione tramite app dedicata, e quindi di un funzionamento ottimale e lineare; per gli altri servizi, compreso il semplice YouTube, bisogna passare attraverso il browser, il che è tutto fuorché ideale. Chi è particolarmente interessato a questo aspetto è quindi necessariamente spinto a scegliere gli Echo Show 15 o 21, che integrano Fire TV.
Mantenendo il discorso centrato su questi nuovi prodotti però, è chiaro che in ambito video ovviamente si apprezza maggiormente la generosa dimensione dell'Echo Show 11 rispetto al gemello da 8 pollici, e lo schermo garantisce una qualità più che discreta di visione.
L'audio è anch'esso buono, sebbene la separazione dei canali stereo sia modesta; ciò nonostante i suoni sono puliti e definiti sia per gli alti che per i medi e i bassi.
Come nota, dobbiamo segnalare inoltre che durante il nostro periodo di test abbiamo incontrato con una certa frequenza dei bug che hanno causato problemi con la luminosità, rallentamenti e in certi casi anche il blocco dell'intero sistema, al punto da richiedere l'interruzione dell'alimentazione per poterlo riavviare. Con ogni probabilità si tratta però di problemi di gioventù del sistema operativo, destinati ad essere corretti con i futuri aggiornamenti. Il software comunque, pur essendo stato rinfrescato a livello grafico, in larga parte è del tutto simile a quello degli Echo Show precedenti, motivo per cui chi ha esperienza con questi non troverà alcuna difficoltà.
È chiaro poi come l'esperienza d'uso di questa nuova serie di Echo, e ancor più degli Echo Show, sia da intendersi idealmente completata da Alexa+, l'assistente Amazon basato su intelligenza artificiale generativa che promette di migliorare in maniera concreta l'interazione tra utente e i dispositivi del colosso americano. Purtroppo però al momento molti Paesi, compresa l'Italia, sono in "lista di attesa" per veder giungere Alexa+ sul proprio territorio (si parla di inizio 2026 per il lancio ufficiale); al momento della nostra recensione sappiamo che si sta tenendo una fase di test privati sulla base di inviti a cui sfortunatamente non abbiamo potuto prender parte. Di conseguenza la nostra valutazione si deve basare ancora sulla "vecchia" Alexa, l'assistente vocale il cui funzionamento è ben noto a tutti.
Il prezzo infine che, al netto di sconti e promozioni, è fissato a 239,99€; sarebbero 10€ in meno rispetto al listino di lancio di Echo Show 10, ma la cifra lievita se si intende acquistare anche il supporto regolabile.
Per Echo Show 8 invece, in larga parte identico salvo dimensioni dello schermo e poco altro, ci si ferma a 199,99€.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.5
Echo Show 11 rinnova la linea degli schermi intelligenti di Amazon senza portare grandi stravolgimenti nell'esperienza d'uso rispetto al passato, ma migliorandola in maniera efficace su alcuni punti chiave, come la qualità del display e le prestazioni generali. Per chi usa in maniera approfondita l'ecosistema Amazon o ha molti dispositivi smart e di domotica in casa, l'acquisto è senza dubbio interessante, sebbene alcune spigolosità e imperfezioni siano ancora ben presenti. L'arrivo di Alexa+ potrebbe dare un ulteriore slancio, ma sarà tutto da verificare con l'arrivo in Italia. In generale comunque, visto che il nuovo Echo Show 8 differisce solo per le caratteristiche dello schermo, la scelta del modello più piccolo potrebbe essere per molti preferibile a fronte del prezzo ridotto.
PRO
- Esperienza solida e versatile come hub della casa intelligente
- Design migliorato e piacevole
- Buone prestazioni audio e schermo migliore del predecessore
CONTRO
- L'accessorio aggiuntivo da 40€ per poterlo inclinare è una caduta di stile notevole
- Costoso, al netto di sconti e offerte
- Qualche bug di gioventù, e Alexa+ non è ancora disponibile