Come riferito prima da Windows Central e trapelato poi da diverse fonti online, è emersa una email inviata da Matt Booty, ovvero il capo di Xbox Studios, a vari sviluppatori per comunicare la chiusura di The Initiative e la conseguente cancellazione di Perfect Dark, oltre a confermare quella di Everwild e "altri progetti non annunciati".
Tutto questo conferma le varie voci di corridoio emerse nelle ore scorse su alcuni dei progetti cancellati in questa sanguinosa mandata di tagli imposti da Microsoft alla divisione Xbox, in una manovra che comprende circa 9.000 licenziamenti, con l'ulteriore aggravio dato dalla chiusura totale del team.
Perfect Dark affianca dunque Everwild di Rare e l'MMO non ancora annunciato pubblicamente da ZeniMax ma che era in sviluppo ormai da tempo con il nome in codice "Blackbird", tutti cancellati in questa ristrutturazione interna degli Xbox Game Studios.
Dopo la lettera di Phil Spencer ai team interni, con la quale ha dato la notizia di questa impressionante ondata di licenziamenti, arriva dunque anche la comunicazione di Matt Booty in cui di fatto conferma della cancellazione di questi tre progetti e la chiusura del team The Initiative, il quale sembrerebbe essere l'unico team di sviluppo totalmente chiuso con questa operazione.
Tagli enormi agli Xbox Game Studios
"Dopo la nota di Phil [Spencer -ndR], voglio riportare ulteriori cambiamenti effettuati agli studi", si legge nella lettera di Booty agli sviluppatori. "Abbiamo deciso di interrompere lo sviluppo di Perfect Dark e di Everwild e di chiudere diversi progetti non ancora annunciati del nostro portfolio. Come parte di questo, stiamo chiudendo uno dei nostri studi, The Initiative.
Queste decisioni, insieme ad altri cambiamenti all'interno dei nostri team, riflettono uno sforzo più ampio di adeguamento delle priorità e di concentrazione delle risorse per prepararci a un maggiore successo in un panorama industriale in continua evoluzione. Non abbiamo preso queste scelte alla leggera, perché ogni progetto e ogni team rappresentano anni di sforzi, immaginazione e impegno.
La strategia generale del nostro portfolio è rimasta invariata: costruire giochi che entusiasmino i nostri giocatori, continuare a far crescere i nostri franchise più importanti e creare nuove storie, mondi e personaggi. Abbiamo più di 40 progetti in fase di sviluppo attivo, uno slancio continuo per i titoli in uscita quest'autunno e un solido programma per il 2026.
Per le persone direttamente colpite, stiamo lavorando a stretto contatto con le Risorse Umane e i team leadership degli studi per fornire supporto, tra cui indennità, assistenza per la transizione di carriera e, ove possibile, opportunità di esplorare ruoli in altri team.
A tutti coloro che lavorano nei nostri studi: grazie. La vostra creatività e resilienza continuano a definire ciò che siamo. Credo nella forza dei nostri team e nella direzione che stiamo prendendo per il futuro".
I tagli effettuati da Microsoft sono stati colossali a questo giro, tanto da influire probabilmente sulla capacità produttiva almeno a breve termine, considerando che - in base a quanto emerso da varie testimonianze - sembra siano stati colpiti duramente anche vari team che si occupano di Call of Duty come Sledgehammer e Raven, oltre a Turn 10 di Forza Motorsport.
Per il momento, sembra che i progetti cancellati siano i tre già menzionati, e l'unico team chiuso sia The Initiative, ma rimaniamo in attesa di eventuali sviluppi ulteriori.
Abbiamo aggiornato la news alle 19:30 con la lettera di Matt Booty che di fatto ufficializza le cancellazioni dei progetti e la chiusura di The Initiative.