Il prossimo Call of Duty arriverà a novembre e sarà Black Ops 7, in uscita un anno dopo il sesto capitolo della stessa saga. La maggior parte delle volte CoD preferisce cambiare sotto-saga, così da dare ai giocatori un po' di varietà. A questo giro non è stato così.
C'è forse il rischio che i fan si inizino un po' a stufare di Black Ops? Non siamo noi a chiedercelo ma sono gli autori stessi.
Treyarch commenta Black Ops 7
Parlando con Dexerto, Yale Miller Senior Director of Production presso Treyarch ha commentato la questione, spiegando che sì, gli autori di Black Ops 7 si sono chiesti se i fan potessero non apprezzare l'idea di giocare subito un altro BO.
"Penso che l'onesta risposta sia sì. Mi preoccupo per la cosa" ha detto Miller. "Ovviamente, è stato pianificato di pubblicare i due Modern Warfare e ora questo. Vedremo cosa farà il franchise in futuro. Non vediamo l'ora di scoprire le opportunità che ci darà, ma mentiremmo spudoratamente se dicessimo che non siamo preoccupati".
Va anche detto che, furbamente, Treyarch ha realizzato due capitoli alquanto diversi. Black Ops 6 è ambientato negli anni 90, mentre Black Ops 7 ci porta nel 2035 con un tecnologia e stile futuristici. I due giochi potrebbero quindi dare sensazioni molto diverse e non essere percepiti dal pubblico come una ripetizione.
Infine, nell'intervista viene riconfermato che Call of Duty Black Ops 7 riceverà molte mappe, contenuti e non solo con gli aggiornamenti post-lancio, per supportare i fan di stagione in stagione.
Segnaliamo poi che Activision chiede ai fan di Call of Duty su quale sotto-serie si deve basare il film.