Hideo Kojima in passato si è più volte divertito a "ingannare" i giocatori con falsi trailer o versioni montate ad arte per convincere il pubblico che avrebbe trovato qualcosa di ben diverso nell'opera che stava per acquistare, con l'obiettivo di sorprendere ed evitare spoiler.
Ritiene però che quei tempi siano finiti e non ha più intenzione di farlo.
Le parole di Kojima sui trailer e gli spoiler
Parlando con il The Washington Post, Kojima ha detto che la cultura su ciò che viene considerato uno spoiler è cambiata negli anni recenti, usando come esempio il film di Captain America: Brave New World. "Harrison Ford interpreta Red Hulk, se vi ricordate il film, e questa sarebbe dovuta essere una grande sorpresa, ma quando siamo andati a vederlo, il poster lo mostrava già all'ingresso. Viviamo in quel tipo di era dell'informazione e volevo usare la cosa come un gancio per attirare i giocatori".
Afferma anche che "molte persone si sono infuriate" dopo che The Last of Us Parte 2 ha mostrato Joel in parti del gioco dove non è realmente presente, per nascondere uno degli eventi di trama più importanti e non rovinare la sorpresa ai giocatori.
Aggiunge: "Sto cercando di gestire la cosa in modo diverso rispetto a un film o a un libro, dove le persone dicono 'Oh, l'avevo capito fin dall'inizio'. La questione è che giochi 60 ore e alla fine ti senti bene se c'è stato un lieto fine, così come avevi sperato sin dall'inizio. Lo faccio apposta: volutamente inserisco qualche spoiler".