Intel sembra aver trovato una nuova linfa vitale per i suoi chip IA attraverso la collaborazione con NVIDIA. L'azienda ha presentato una piattaforma rack-scale "ibrida" che combina i propri acceleratori Gaudi 3 con le GPU Blackwell B200 di NVIDIA.
L'iniziativa, svelata durante l'OCP Global Summit 2025. Secondo SemiAnalysis, la nuova soluzione Gaudi 3 Rack-Scale integra componenti NVIDIA e tecnologie di rete avanzate, creando un sistema in grado di ottimizzare diverse fasi del processo di inferenza IA.
Intel NVIDIA: come funzione il nuovo chip ibrido?
Nel dettaglio, la configurazione assegna compiti specifici a ciascun processore: i Gaudi 3 si occupano della parte di "decode" dell'inferenza, dove la memoria e la larghezza di banda giocano un ruolo cruciale, mentre le Blackwell B200 gestiscono la fase di "prefill", caratterizzata da intensi calcoli di moltiplicazione di matrici.
Questa divisione dei compiti sfrutta al massimo i punti di forza di ciascuna architettura, combinando la flessibilità del design Ethernet-centrico di Gaudi con la potenza di calcolo tipica delle GPU NVIDIA. A livello infrastrutturale, ogni tray di calcolo integra due CPU Xeon, quattro chip Gaudi 3, quattro NIC NVIDIA ConnectX-7 400 GbE, e un DPU BlueField-3, con un totale di sedici tray per rack. La connettività è assicurata da switch Broadcom Tomahawk 5 con una capacità di 51,2 Tb/s.
Intel NVIDIA: cosa può offrire questa configurazione?
Secondo le prime analisi, questa configurazione ibrida sarebbe in grado di offrire un incremento prestazionale fino a 1,7 volte rispetto a un rack basato solo su GPU B200, almeno nei modelli densi di piccole dimensioni. Tuttavia, queste stime restano da verificare in test indipendenti.
Se la compatibilità e l'efficienza promesse verranno confermate, la combinazione Gaudi-Blackwell potrebbe diventare un modello di riferimento per i sistemi di nuova generazione, capaci di offrire un equilibrio tra prestazioni elevate e flessibilità di rete. Staremo a vedere quale sarà il futuro di questa collaborazione e come si evolverà ulteriormente.