Daniel Drapeau, il game director di Fairgames, ha lasciato Haven Studios per andare a lavorare con Warner Bros., dove occuperà il ruolo di Creative Director. Si tratta di un'altra, grossa tegola caduta sulla testa del gioco, dopo l'abbandono di Jade Raymond, una delle fondatrici di Haven. In effetti, perso il game director, è difficile intravedere un futuro per Fairgames, che già di suo era circondato da voci ferali, nonostante le rassicurazioni date da Sony. Da notare che Drapeau ha lavorato 4 anni e mezzo su Fairgames.
Un addio importante
L'uscita di scena di Drapeau è stata quantomai discreta. In effetti non ha pubblicato annunci e non ha spiegato la sua decisione, ma si è limitato ad aggiornare la sua pagina su LinkedIN con la nuova destinazione lavorativa.
Drapeau è un veterano dell'industria dei videogiochi, che ha moltissimi progetti attivi di alto livello, tra i quali Shadow of the Tomb Raider, Tom Clancy's Rainbow Six: Siege, Tom Clancy's Splinter Cell: Blacklist e Shaun White Skateboarding, per citarne alcuni.
Fairgames è stato annunciato nel 2023 per PC e PlayStation 5, ma da allora non se n'è saputo più niente, problemi interni a parte. Accusato di essere una copia di Hyenas di Creative Assembly, a livello stilistico (titolo mai arrivato sul mercato), ha creato molti dubbi sin dall'annuncio, tanto che ormai si parla apertamente di una possibile cancellazione, soprattutto in virtù dei casi Concord e Marathon. Fairgames è anche uno dei titoli della fallimentare svolta live service di PlayStation, che per adesso ha visto un unico successo: Helldivers 2, a fronte di tanti progetti cancellati e di altri lanciati senza alcun successo.