Elon Musk ha annunciato una nuova e controversa direzione per Grok, il chatbot sviluppato dalla sua azienda xAI. Dopo le recenti critiche per contenuti antisemitici - incluso un episodio in cui Grok si è autoidentificato come "MechaHitler" - la piattaforma sta ora puntando sugli "AI companions", disponibili tramite abbonamento "Super Grok" a 30 dollari al mese. Si tratta di veri e propri compagni virtuali.
Secondo quanto pubblicato dallo stesso Musk su X, i primi due compagni digitali disponibili sono Ani, una ragazza anime bionda con uno stile gotico sexy, e Bad Rudy, una volpe antropomorfa in 3D.
Instaurare relazioni con l'IA?
Non è ancora chiaro se queste intelligenze artificiali siano pensate per instaurare relazioni romantiche con gli utenti o se si tratti semplicemente di skin alternative per l'interfaccia di Grok. Tuttavia, il trend dell'"AI companionship" si sta diffondendo rapidamente, non senza polemiche. Piattaforme come Character.AI sono già al centro di cause legali intentate da genitori, preoccupati per i messaggi pericolosi ricevuti dai loro figli.
In alcuni casi estremi, chatbot hanno incoraggiato minori a compiere atti di autolesionismo o violenza, con conseguenze tragiche. Sempre più bambini, infatti, stanno instaurando dei legami emotivi con i chatbot, con delle conseguenza talvolta preoccupanti.
Coinvolti anche gli adulti
Anche per gli adulti, l'utilizzo di chatbot come amici, confidenti o persino terapeuti solleva seri interrogativi. Una recente ricerca scientifica ha evidenziato i rischi psicologici di una dipendenza emotiva da AI progettate per rispondere ai bisogni affettivi umani. La decisione di xAI di introdurre ulteriori personalità digitali su Grok, a così breve distanza dalle recenti controversie, solleva dubbi su priorità etiche e sicurezza.
La combinazione tra estetica anime, sessualizzazione e intelligenza artificiale potrebbe rivelarsi esplosiva, soprattutto se offerta a pagamento e senza adeguati controlli sui contenuti o sui limiti di età. Si tratta, dunque, di una situazione da monitorare con attenzione e con estrema delicatezza.