Baldur's Gate 2: Shadows of Amn è uno dei giochi di ruolo più amati di sempre. È anche considerato uno dei picchi creativi di BioWare, quando ancora quel nome era sinonimo di titoli narrativamente all'avanguardia. Fa strano sapere che ha compiuto ben 25 anni, ma è giusto che sia stato festeggiato da sviluppatori e addirittura da Ed Greenwood, il creatore di Forgotten Realms, visto l'impatto che ha avuto.
Un titolo da ricordare
Un video celebrativo è stato pubblicato dal canale YouTube Slandered Gaming, che per l'occasione ha parlato con il già citato Ed Greenwood (creatore dei Forgotten Realms), con David Gaider (senior designer e scrittore) e Trent Oster (direttore della tecnologia durante la produzione di Baldur's Gate II: Shadows of Amn e attuale CEO di Beamdog, lo studio che ha raccolto l'eredità di quell'esperienza).
I tre hanno fatto una bella chiacchierata sulle origini del gioco, sul suo percorso di sviluppo e sull'impatto a lungo termine che ha avuto (del resto, se abbiamo avuto Baldur's Gate III...). Ascoltando la conversazione si scopre come Jon Irenicus è diventato un'icona all'ultimo minuto, come sono nati i sistemi legati alle storie d'amore (e come sono stati influenzati da Final Fantasy 7), e come i Forgotten Realms hanno preso vita.
Per chi non lo conoscesse, Baldur's Gate II è un gioco di ruolo isometrico ambientato nei Forgotten Realms, uscito originariamente nel 2000. In realtà il compleanno vero e proprio è stato festeggiato a settembre, ma non ha avuto una grossa eco. Attualmente è possibile giocarlo comodamente nella Enhanced Edition, sviluppata da Beamdog.