Nelle scorse settimane, in occasione della WWDC 2025, Apple ha svelato al pubblico il linguaggio di design Liquid Glass, una nuova grafica destinata a caratterizzare le prossime generazioni dei suoi sistemi operativi, sia in ambito mobile sia desktop. Questa novità, la cui uscita ufficiale è prevista per l'autunno, ha già iniziato a suscitare interesse e, in alcuni casi, a ispirare le scelte di design di altre aziende.
Tra i primi a mostrare un'evidente ispirazione, stando alle indiscrezioni che circolano nel settore, vi sarebbe Xiaomi, un'azienda che nel corso della sua storia ha spesso guardato con attenzione alle strategie e alle innovazioni del colosso di Cupertino.
Il "Liquid Glass" di Xiaomi
Le informazioni provengono da fonti generalmente ritenute affidabili nel panorama tecnologico cinese, in particolare dal leaker noto come Digital Chat Station su Weibo. Si tratterebbe, in questo caso, di un'implementazione non radicale ma piuttosto mirata, con l'integrazione di elementi stilistici che richiamano il "vetro liquido" in specifiche aree dell'interfaccia utente. Si fa riferimento, ad esempio, al centro di controllo e alle icone, con un'attenzione particolare però alla leggibilità.
"Qualche giorno fa", si legge nel post di Digital Chat Station, "sono andato in una fabbrica per provare una nuova versione del dispositivo, e a proposito, ho provato anche la prima versione del sistema operativo. Il centro di controllo e le icone hanno un po' uno stile "Liquid Glass", ma non è così radicale come iOS, ed è molto più leggibile".
Anche il nuovo HyperOS 3 potrebbe arrivare nel mese di ottobre, in concomitanza con la presentazione della serie 16 di Xiaomi, la nuova generazione di smartphone top di gamma dell'azienda cinese. Voi che cosa ne pensate? Vi pare una buona idea prendere subito spunto dai propri competitor? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto il DMA frena Apple: diverse funzioni di iOS 26 tarderanno ad arrivare in Europa.