Digital Foundry ha pubblicato una nuova analisi dedicata a Metroid Prime 4: Beyond, questa volta concentrata sulla versione per Nintendo Switch 1.
Nonostante l'hardware più datato e alcuni inevitabili compromessi, il verdetto è ampiamente positivo: la nuova avventura di Samus si conferma tra i titoli più belli da vedere sulla vecchia console e può vantare prestazioni solide.
Le differenze tra le due versioni
In modalità docked, Metroid Prime 4: Beyond su Switch 1 offre una risoluzione di 720p per le geometrie degli ambienti e 900p per il visore di Samus. Si tratta di una "doppia" risoluzione adottata anche su Switch 2, ma con valori più elevati: rispettivamente 1440p e 2160p in modalità Quality. In portatile, Switch 1 scende ulteriormente a 504p per la geometria e 576p per il visore, mantenendo comunque un framerate stabile a 60fps.
Sul fronte delle prestazioni non ci sono compromessi: il titolo resta ancorato ai 60fps nella quasi totalità delle situazioni, proprio come su Switch 2. Gli unici cali, lievi e poco percettibili, si registrano durante le sezioni in moto nella regione di Sol Valley.
Oltre alla risoluzione inferiore, visivamente la versione Switch 1 mostra alcune differenze rispetto alla più recente console. L'assenza di anti-aliasing e texture meno definite rendono l'immagine meno pulita, ma geometria, densità della vegetazione, ombre e particellari risultano sostanzialmente allineati. Mancano inoltre la modalità a 120Hz e il supporto HDR, ma considerando i limiti dell'hardware, il risultato resta complessivamente ottimo.