Xiaomi accelera sulla distribuzione di HyperOS 3, il nuovo sistema operativo basato su Android 16, confermando la volontà di chiudere l'anno con un rollout particolarmente ampio. In queste ore, a partire dalla Cina, l'aggiornamento sta raggiungendo numerosi smartphone e tablet a marchio Xiaomi, REDMI e POCO, coinvolgendo sia modelli di fascia alta sia dispositivi di fascia media e più accessibile.
L'annuncio arriva direttamente dalla community ufficiale Xiaomi e conferma come HyperOS 3 rappresenti un'evoluzione importante dell'attuale ecosistema software dell'azienda. L'obiettivo è quello di unificare sempre di più l'esperienza d'uso tra smartphone, tablet, pieghevoli e dispositivi IoT, offrendo un sistema più fluido, coerente e ricco di funzionalità intelligenti.
L'elenco completo dei dispositivi che introducono HyperOS 3
Tra i primi dispositivi a ricevere HyperOS 3 in Cina troviamo diversi modelli molto diffusi, accompagnati dalle rispettive versioni software:
- Xiaomi Pad 6 Pro: OS3.0.3.0.VMYCNXM
- Xiaomi Pad 6 Max 14: OS3.0.1.0.VMHCNXM
- REDMI K60 Pro: OS3.0.3.0.VMKCNXM
- REDMI K60 Ultimate Edition: OS3.0.3.0.WMLCNXM
- REDMI K60: OS3.0.2.0.VMNCNXM
- REDMI Turbo 3: OS3.0.4.0.WNPCNXM
- REDMI Note 15: OS3.0.2.0.WPQCNXM
- REDMI Note 14 5G: OS3.0.3.0.WOQCNXM
- REDMI Note 13R Pro: OS3.0.1.0.VNQCNXM
- REDMI Note 13 5G: OS3.0.1.0.VNQCNXM
- REDMI Note 13R: OS3.0.1.0.WNUCNXM
- REDMI Note 13 Pro: OS3.0.4.0.WNFMIXM
- POCO M6 Pro: OS3.0.4.0.WNFMIXM
HyperOS 3 introduce numerose novità, a partire da animazioni più fluide, una migliore risposta al tocco e ottimizzazioni generali delle prestazioni. Grande spazio viene dato all'intelligenza artificiale, con funzioni avanzate per la scrittura assistita, la traduzione, la ricerca e l'editing delle immagini.
I miglioramenti apportati da HyperOS 3
Non mancano miglioramenti all'integrazione tra dispositivi: è possibile condividere rapidamente file e app con Touch to Share, duplicare lo schermo su iPad, gestire finestre multiple su Mac e sbloccare lo smartphone tramite dispositivi Apple.
Xiaomi segnala che nelle prime ore dopo l'installazione potrebbe verificarsi un aumento dei consumi energetici, destinato però a normalizzarsi rapidamente. Per ora il rollout riguarda la Cina, ma la distribuzione internazionale, inclusa l'Europa, è attesa nelle prime settimane del 2026.