Hideaki Itsuno, storico director di Devil May Cry, Dragon's Dogma e molti altri giochi, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a lasciare Capcom dopo oltre 30 anni di carriera per aprire un nuovo studio di sviluppo in collaborazione con Tencent Games.
Intervistato da Video Games Chronicle, Itsuno ha spiegato che, considerando i suoi 55 anni e i tempi di sviluppo sempre più lunghi, fondare un nuovo team rappresentava la sua ultima opportunità per mettersi alla prova e dare vita a una nuova IP. Secondo lui, se fosse rimasto in Capcom, avrebbe continuato a lavorare alle serie Devil May Cry e Dragon's Dogma fino alla fine della sua carriera.
Itsuno sta lavorando a un nuovo action tripla A
"Per me, considerando la mia età, questa è l'ultima occasione", ha dichiarato Itsuno a VGC. "L'industria videoludica ha ridotto il numero di uscite AAA, e Lightspeed mi ha chiesto di creare un nuovo titolo di questo calibro. Non sono più giovane, quindi più che "è il momento giusto", è piuttosto "questa è la mia ultima possibilità" di mettermi alla prova. Per Capcom, realizzare i sequel di Devil May Cry e Dragon's Dogma sarà sempre una priorità assoluta, e tenendo conto che sviluppare un gioco richiede dai 4 ai 5 anni, questa potrebbe essere la mia ultima grande opportunità."
"Prima che te ne accorga, ti ritrovi a lavorare su Devil May Cry 6 o 7. Non è che non voglia farli, anzi, mi piacerebbe, ma è difficile bilanciare il tempo necessario con la soddisfazione personale che ne deriva. Con Devil May Cry 5 e Dragon's Dogma 2 ho già realizzato ciò che desideravo creare."
Per chi non lo sapesse, alla fine dello scorso agosto Hideaki Itsuno ha lasciato Capcom, pochi mesi dopo la pubblicazione di Dragon's Dogma 2. A novembre dello stesso anno ha annunciato la fondazione di LightSpeed Japan Studio, un nuovo team di sviluppo e sussidiaria di Tencent Games, con doppia sede a Tokyo e Osaka. Al momento, sappiamo che lo studio è al lavoro su un gioco d'azione tripla A, e che circa un terzo dei 40 dipendenti proviene da Capcom.