La lunga attesa per Analogue 3D non è ancora finita, considerando che la retro-console che emula il Nintendo 64 attraverso una soluzione FPGA è stata rinviata ancora, in questo caso a causa dei dazi imposti dall'amministrazione Trump.
Analogue 3D era stata già rinviata in passato, ma era attesa finalmente per luglio, almeno fino a qualche giorno fa. Con una comunicazione improvvisa pubblicata su X dall'account ufficiale di Analogue, la compagnia ha comunicato la necessità di spostare ulteriormente l'uscita.
Il lancio di Analogue 3D è ora previsto per il "tardo agosto" 2025, in attesa di una data più precisa che comunque, a questo punto, non dovrebbe essere ulteriormente modificata, andandosi a piazzare nell'ultima parte del mese prossimo.
Un altro mese di attesa
"A causa dei cambiamenti improvvisi della scorsa settimana sul fronte dei dazi, Analogue 3D inizierà ad essere spedito il prossimo mese", si legge nella comunicazione, "Stiamo assorbendo noi i costi, il prezzo a cui avete fatto la prenotazione rimarrà lo stesso e non ci saranno aumenti", ha inoltre spiegato la compagnia.
È evidente che l'introduzione dei dazi sta causando parecchi problemi, che si riflettono in maniera più pesante sulle compagnie di dimensioni più piccole, come quelle dedicate alla costruzione di sistemi specifici e particolari come le retro-console.
Tra queste, Analogue è probabilmente tra le più importanti, ma viene comunque duramente colpita dai dazi, dovendo probabilmente ricorrere a linee di produzione in Cina o comunque all'estero, subendo così i costi aggiuntivi imposti dai dazi.
Quantomeno, questi sembrano ricadere al momento solo sul produttore, considerando che Analogue ha specificato di non voler aumentare il prezzo della console, almeno per il momento.
Analogue 3D è il nuovo modello di retro-console incentrato sul Nintendo 64, anche questo basato sull'emulazione di tipo FPGA, che cerca di replicare in maniera quanto più fedele possibile l'hardware originale, utilizzando peraltro le cartucce originali dell'epoca.