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Marvel's Wolverine, tutto quello che sappiamo sul nuovo gioco Insomniac

Insomniac ha presentato il suo nuovo gioco Marvel al recente State of Play: incentrato sul mutante canadese più famoso dei comics, promette di essere un'avventura adrenalinica e violentissima.

SPECIALE di Christian Colli   —   25/09/2025
Marvel's Wolverine
Marvel's Wolverine
Marvel's Wolverine
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"Stiamo cercando di sviluppare il miglior gioco su Wolverine di tutti i tempi," esclama euforica la project director Jesse Reiner-Reed alla fine del video dietro le quinte di Insomniac. E grazie al Canada, abbiamo pensato: non è che l'asticella sia mai stata molto alta. A parte X-Men Origins: Wolverine, che era così così ma aveva un suo perché, il mutante artigliato non è mai stato rappresentato come meritava nei videogiochi totalmente incentrati su di lui, riscattandosi solo nei picchiaduro e nei titoli corali in cui faceva quello che sapeva fare meglio: tritare i nemici. Ma anche quello con misura, perché il sangue e la violenza sono spesso un tabù che crea una forte antitesi con un personaggio viscerale e brutale come Wolverine.

Un'antitesi che Insomniac intende scavalcare di prepotenza con il suo gioco più efferato e raccapricciante: se qualcuno temeva in una violenza all'acqua di rose in stile Marvel's Spider-Man, il trailer l'ha fatto sicuramente ricredere tra mutilazioni, smembramenti e sbudellamenti vari. Non siamo al livello di God of War ma poco ci manca e sicuramente dimostra che il team californiano è sulla strada giusta per catturare l'essenza di Wolverine nel gioco che uscirà il prossimo anno. Sì, ma... di che tipo di gioco si tratta?

Wolverine + Uncharted = Wolverined?

Dimentichiamoci tutti i famosi e famigerati leak del 2023 e concentriamoci sul trailer che è stato mostrato durante lo State of Play: a giudicare da quello che abbiamo visto, Marvel's Wolverine sembra essere proprio un'avventura in terza persona fortemente narrativa, incentrata a quanto pare su una storia completamente inedita che dovrebbe fare parte dell'universo videoludico iniziato con Marvel's Spider-Man. Sarebbe carino se il nuovo gioco facesse riferimento alle disavventure dell'Uomo Ragno e del suo compare Miles Morales, ma per il momento non sappiamo nemmeno se ci siano gli X-Men visto che nel monologo che accompagna il trailer non vengono minimamente nominati.

Monologo gentilmente recitato dall'attore Liam McIntyre, noto più che altro per aver doppiato JD Fenix in Gears of War e Taron Malicos in Star Wars Jedi: Fallen Order, oltre che per aver interpretato piccole parti in TV, tra cui il Mago del Tempo nella serie The Flash. McIntyre interpreterà James "Logan" Howlett nel gioco Insomniac e, nonostante il fisico molto diverso, promette di trasmettere tutta la grinta e la rabbia che caratterizzano il personaggio creato da Len Wein e John Romita Sr. nel 1974 per il fatidico #181 di The Incredible Hulk. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata e la storia editoriale di Wolverine è stata scritta e riscritta, approfittando della sua vita lunga e complicata: il suo potere primario è una rigenerazione cellulare accelerata che gli consente di guarire più velocemente e invecchiare più lentamente.

Poteri che il trailer sfoggia insieme ai suoi iconici artigli, che nel filmato appaiono già rivestiti di adamantio. La storia dovrebbe quindi ruotare intorno al misterioso passato di Logan e ai conti in sospeso con nemici vecchi e nuovi: a giudicare dal costume giallo e blu, è probabile che Wolverine sia già un supereroe da qualche tempo, che abbia già superato la fase Arma-X e che la trama scritta da Insomniac ricalchi i consueti archi narrativi in cui il passato torna a tormentarlo, aprendo vecchie ferite e costringendolo a scoprire di più su se stesso. Il cammino dell'eroe al contrario, insomma.

Un primo piano di Logan in Marvel's Wolverine
Un primo piano di Logan in Marvel's Wolverine

Per questo motivo, Marvel's Wolverine dà l'impressione di essere strutturato a "stage" o missioni o come li volete chiamare: capitoli ambientati in scenari diversi, di misure diverse, utili a raccontare una storia che gira per il mondo, dal Canada al Giappone, passando per la fittizia isola di Madripoor, un luogo cui Logan è molto legato nei fumetti e che potrebbe darci un indizio sulla struttura del gioco. Gli sviluppatori ci hanno infatti tenuto a sottolineare quanto siano vasti gli scenari, in particolare durante una sequenza del trailer in cui Logan scivola sui tetti della Low Town di Madripoor con i palazzi della città vera e propria che si ergono sullo sfondo.

Considerando che in alcune scene vediamo Wolverine guidare una moto, viene da pensare che alcuni scenari siano esplorabili più liberamente, magari in un secondo momento dopo certi passaggi della trama - avete presente il livello con la jeep in Uncharted 4? - ed è possibile che in queste mappe emerga un po' l'anima "free roaming" dei precedenti Marvel's Spider-Man, con missioni secondarie e obiettivi alternativi da raggiungere. È pur vero che non ce lo vediamo uno come Wolverine a cercare sigari nascosti nei vicoli o ad aiutare i passanti con i loro problemi personali...

A tutta Marvel

Nel corso del filmato dietro le quinte vediamo gli sviluppatori sfogliare alcuni albi a fumetti che probabilmente hanno ispirato il gioco, tra cui la miniserie Vecchio Logan di Mark Millar e Steve McNiven del 2008 e il primissimo numero della collana Wolverine scritta da Chris Claremont e disegnata da Frank Miller negli anni '80: considerando che la serie di Claremont portava Logan in Giappone a combattere ninja e samurai sulla scia del successo televisivo di Shogun (l'originale, naturalmente) mettendo insieme i pezzi di una delle parentesi più intime e appassionanti nella storia editoriale del personaggio, è facile intuire chi potrebbe comparire nei capitoli giapponesi del gioco Insomniac: Mariko Yashida, Silver Samurai, forse anche Sole Ardente.

Omega Red in una scena del trailer di Marvel's Wolverine
Omega Red in una scena del trailer di Marvel's Wolverine

Questo rifletterebbe la volontà, in un certo senso, di restare nei paraggi degli adattamenti cinematografici almeno in parte: la parentesi nipponica ha ispirato il film The Wolverine di James Mangold nel 2013 e i Reavers - i nemici cyborg che perseguitano Wolverine nel trailer del gioco - sono apparsi nel film Logan del 2017, sempre di Mangold. E se ci sono i Reavers, super criminali come Donald Pierce o Lady Deathstrike non possono essere lontani. A proposito di super criminali, il trailer ce ne rivela espressamente due. Il primo è Omega Red, all'anagrafe Arkady Rossovich: ex super soldato sovietico, poi agente della Mano, nei fumetti è un arcinemico storico di Wolverine e nei videogiochi è già comparso nei picchiaduro Capcom.

Mistica non dovrebbe avere bisogno di presentazioni: alias Raven Darkhölme, nei fumetti questa mutaforma è una storica avversaria degli X-Men ma anche la madre adottiva di Rogue, la madre biologica di Nightcrawler e la compagna di Logan in una o più realtà alternative (tra le quali spicca quella in cui hanno concepito la mutante Raze). Insomniac ha implementato un effetto visivo di trasformazione molto simile a quello adottato nei film della Fox, in cui Mistica è diventata nel tempo una specie di antieroina. È possibile che interpreti questo ruolo ambiguo anche nel titolo Insomniac, fermo restando che la sua presenza potrebbe suggerire anche una comparsata della Confraternita dei Mutanti Malvagi. Troviamo difficile credere a un gioco su Wolverine senza Sabretooth, ma Insomniac ha reiterato di aver voluto raccontare una storia originale e per nulla scontata.

Logan contro un Reaver, i soldati cyborg già apparsi nei fumetti e al cinema
Logan contro un Reaver, i soldati cyborg già apparsi nei fumetti e al cinema

Dopo aver giocato i Marvel's Spider-Man abbiamo piena fiducia negli scrittori di Insomniac: hanno saputo reinventare il mito dell'Uomo Ragno in modo attuale e intelligente, raccontando una fantastica storia alternativa con passione e rispetto nei confronti dei fumetti e dei film più famosi, e non abbiamo dubbi che possano riuscirci anche in Marvel's Wolverine, attingendo all'universo mutante in maniera misurata ma furba. Il fatto che Wolverine affronti una Sentinella - definita prototipo sul blog ufficiale, quindi aspettiamoci anche Bolivar Trask nel mucchio - suggerisce un escalation di situazioni e spettacolarità.

Il sistema di combattimento, del resto, sembra essere quello "freeflow" di Spider-Man riadattato per l'occasione. Non aspettatevi capriole e salti mortali, perché Wolverine è agile fino a un certo punto, quanto piuttosto un'enfasi pressoché totale sul corpo a corpo e sull'interazione ambientale: in diversi momenti vediamo Logan interagire direttamente o indirettamente con lo scenario per accompagnare i suoi attacchi. Le scene di gameplay mostrate - ancora senza interfaccia, purtroppo - rivelano animazioni ancora un po' imprecise, ma è chiaro che Insomniac mirava a dimostrare la ferocia dei combattimenti, oltre a una buona varietà di mosse e attacchi che Logan può inanellare per far fuori i nemici. Temevamo che Insomniac avrebbe ricorso ai cyborg per edulcorare la violenza nel gioco, invece Wolverine sbudella e infilza orribilmente Reavers e soldati senza fare distinzione, mentre il sangue vola da tutte le parti.

Wolvine si accinge a entrare in un saloon nei suoi vestiti casual preferiti
Wolvine si accinge a entrare in un saloon nei suoi vestiti casual preferiti

Marvel's Wolverine, insomma, promette assai bene, ma dobbiamo capire che tipo di esperienza stiano preparando a Insomniac. Il gioco incentrato sull'artigliato canadese potrebbe rappresentare l'inizio di una corsia parallela ai Marvel's Spider-Man: titoli più contenuti, magari senza tantissimi extra che tendono a diventare ripetitivi, tutti focalizzati sull'azione e sull'introspezione nell'equilibrio che consentono una struttura specifica e una storia serrata.

A livello tecnico il gioco sembra volersi innalzare anche sopra Spider-Man ma a questo punto Insomniac rischia di diventare il suo peggior concorrente: sia l'Uomo Ragno che Wolverine sono probabilmente gli eroi Marvel più amati e famosi al cinema e nei fumetti - sì, sì, insieme ad Iron Man - e sarà inevitabile confrontare il gioco in uscita nel 2026 con quelli che Insomniac ha sviluppato negli anni precedenti. Ne sapremo di più la prossima primavera, quando gli sviluppatori hanno promesso di diffondere nuove informazioni su Marvel's Wolverine.