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Uno studio giapponese ha annunciato che abbandonerà il mercato mobile, per ipersaturazione

Tose, uno studio di sviluppo giapponese che si occupa essenzialmente di supportare altri team, ha annunciato l'abbandono del mercato mobile per ipersaturazione.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   12/07/2025
Sephiroth in Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion

Tose, una delle più grandi aziende di videogiochi giapponesi specializzata in sviluppo su commissione, ha dichiarato che in futuro intende dare maggiore priorità ai giochi per console rispetto a quelli per dispositivi mobile. Il motivo? Il mercato mobile è ormai iper saturo ed è difficile realizzare titoli di successo.

Per dare un contesto, Tose ha lavorato e lavora per compagnie quali Nintendo, Square Enix, Capcom e Bandai Namco. Sebbene l'azienda non sia accreditata in molti dei progetti in cui è coinvolta, Tose è attiva da moltissimo tempo (epoca NES) e recentemente ha collaborato allo sviluppo di titoli quali Crisis Core Final Fantasy VII, Paper Mario: Il Portale Millenario e Tales of Graces f Remastered.

Mercato difficile

Nel suo ultimo rendiconto finanziario, relativo ai nove mesi che vanno da settembre 2024 a maggio 2025, Tose ha riportato una crescita significativa dei ricavi, trainata da un'intensificazione delle attività di sviluppo su diversi progetti importanti. Considerando che nell'anno fiscale 2023 / 2024 aveva dichiarato delle forti perdite, si tratta di un deciso cambio di passo.

Tose ha lavorato anche a Tales of Graces f Remastered
Tose ha lavorato anche a Tales of Graces f Remastered

Nel testo però, viene anche detto che i ricavi derivanti dal settore mobile sono rimasti stabili, anno dopo anno. Per questo motivo, l'azienda ha deciso di dare priorità allo sviluppo di giochi per console. La ragione citata è "l'intensificarsi della concorrenza nel mercato mobile".

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Considerate che, in linea teorica, gestire un titolo mobile live service dovrebbe essere più conveniente per software house come Tose, che ricevono soldi anche per gli aggiornamenti, ma evidentemente il mercato attuale è diventato difficile da aggredire per i nuovi giochi, tanto che si stanno verificando degli arretramenti. Nell'anno fiscale precedente, il 35,3% dei ricavi di Tose proveniva dai giochi per dispositivi mobile. A maggio 2025, la quota era scesa al 22,5% e probabilmente continuerà a diminuire, visto il nuovo focus della compagnia.