Dopo il cambiamento nelle linee guida per i contenuti ammessi su Steam, diventato operativo dal 16 luglio, sono iniziate delle vere e proprie purghe di giochi erotici (non solo) dalla piattaforma. Una nuova clausola vieta, infatti, i contenuti che violano gli standard stabiliti dai circuiti di credito, con questi ultimi che evidentemente hanno subito iniziato a imporre la loro volontà, censurando tutto quanto ritengono inadatto al loro marchio. Scorrere Steamdb mostra plasticamente cosa sta avvenendo. In mezzo al massacro, si sono verificati anche dei fraintendimenti, come quello che ha riguardato Trials of Innocence, un gioco investigativo alla Ace Attorney, che è stato rimosso improvvisamente, lasciando sbigottiti i fan.
Censure a raffica
Molti hanno temuto che il gioco fosse stato censurato, anche se non riuscivano a capire perché, visto che non presentava contenuti controversi.
Fortunatamente, gli sviluppatori hanno confermato che si è trattata soltanto di una coincidenza e che i circuiti di credito non c'entrano niente.
Purtroppo il fraintendimento è nato dalla mancanza di chiarezza di Valve sui ban. La compagnia di Gabe Newell è sempre stata tollerante verso i giochi pubblicati su Steam, ma recentemente ha ceduto, aprendosi a censure a raffica. I motivi dei bandi dei giochi non vengono mai specificati, ma il fatto che si tratti per la maggior parte di titoli erotici dai contenuti espliciti, ha fatto capire da dove provengano, considerando quanto già successo su piattaforme come Patreon o Tumblr quando sono intervenute banche e affini.
Trials of Innocence è stato eliminato da Steam il 16 luglio, facendo temere che fosse finito per sbaglio in una retata o che contenesse qualche elemento, difficilmente individuabile, inviso ai gestori di carte di credito e affini. In realtà, come spiegato dagli sviluppatori stessi, che hanno dovuto contattare Steam per capire cosa fosse successo, la rimozione è nata da un DMCA, il che significa che la sospensione è correlata a una non meglio specificata violazione di copyright. Per uno strano scherzo del destino, l'incidente ha contribuito ad aumentare la visibilità del gioco, come osservato da un commentatore: "Il lato positivo è che ho scoperto il vostro gioco a causa di questo problema e non vedo l'ora di poterlo acquistare e giocare! Qualcuno mi ricordi quando sarà di nuovo disponibile".
Nel frattempo, la questione delle politiche aggiornate di Steam rimane divisiva. Sebbene molti dei giochi finora eliminati sembrino essere "shovelware" pornografico (giochi di bassa qualità), per molti il problema non risiede in ciò che è stato rimosso, ma nelle implicazioni del fatto che Steam sia obbligata ad agire non in base alle proprie regole e valori, ma a quelli di terze parti come circuiti di credito e banche. Inoltre, gli standard di queste terze parti sono completamente privi di trasparenza, il che significa che potrebbero essere soggetti a modifiche senza preavviso, diventando una seria preoccupazione per i consumatori e un rischio per gli editori, che saranno assoggettati al giudizio morale di entità su cui non hanno alcun tipo di controllo.