Sembra che alcuni partecipanti alla beta di Battlefield 6 abbiano criticato le mappe, giudicate troppo piccole rispetto ai precedenti capitoli della serie. Gli sviluppatori del gioco hanno però spiegato che si tratta di una scelta precisa.
"Vogliamo creare mappe adatte a ogni tipo di giocatore", ha spiegato il design director Shashank Uchil. "Potrebbero esserci giocatori che preferiscono la fanteria, quindi vogliamo assicurarci di avere buone mappe per la fanteria."
"Oppure magari un giocatore ama i carri armati e i veicoli: bene, allora creiamo una mappa adatta sia alla fanteria che ai carri armati", ha continuato Uchil, illustrando le scelte che hanno spinto i Battlefield Studios a muoversi in una determinata direzione.
"Le dimensioni non sono tutto, giusto? Solo perché hai tot chilometri non significa che sarà una buona mappa, perché se la rendi troppo grande devi riempirla di cose. A quel punto diventa più un open world e inizi a scendere a compromessi su molti aspetti."
Un successo annunciato?
La beta di Battlefield 6 sta già registrando numeri impressionanti, dunque le premesse per il lancio ufficiale del nuovo capitolo della serie prodotta da Electronic Arts in questo momento sono ottime e sembra che da parte degli autori arrivino solo buone notizie.
Chiaramente lo scopo degli attuali test è quello di effettuare delle verifiche proprio in merito alle scelte compiute dal team di sviluppo, raccogliendo i feedback degli utenti al fine di confezionare il miglior debutto possibile da qui al prossimo 10 ottobre.