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L'industria dei videogiochi ha celebrato la figura di Vince Zampella dopo la sua morte

La morte di Vince Zampella è stata uno shock per l'industria videoludica, che lo ha celebrato ricordandone la figura e i successi.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/12/2025
Una foto di Vince Zampella

Ieri è arrivata la ferale notizia della morte di Vince Zampella a causa di un incidente d'auto. Il fondatore di Infinity Ward e di Respawn Entertainment, nonché creatore di serie come Call of Duty e Titanfall, aveva 55 anni e lascia tre figli. L'intera industria è rimasta scioccata dall'accaduto, tanto che non sono mancati tributi da ogni dove, come quello già riportato di Hideo Kojima, ma anche quelli di decine di altre personalità.

Tanti messaggi di cordoglio

Ad esempio, l'account ufficiale della serie Battlefield (l'ultimo gioco su cui Zampella ha lavorato è stato Battlefield 6), ha scritto: "Siamo devastati dalla perdita di Vince Zampella, un leader creativo il cui lavoro ha plasmato generazioni di giocatori e contribuito a definire ciò che gli sparatutto e i giochi d'azione moderni potevano essere. Nel corso di una carriera straordinaria, Vince ha avuto un ruolo fondamentale in franchise come Call of Duty, Titanfall, Apex Legends e la serie Star Wars Jedi. Durante il suo periodo alla guida della serie Battlefield, ha diretto con attenzione e determinazione, basando sempre le sue decisioni su ciò che contava di più per la community e per il futuro a lungo termine del franchise."

Battlefield 6 è stato l'ultimo gioco cui Zampella ha lavorato
Battlefield 6 è stato l'ultimo gioco cui Zampella ha lavorato

Il giornalista Geoff Keighley, patron dei The Game Awards, è stato tra i primi a ricordarlo: "Non riesco a credere di stare scrivendo queste parole. Vince Zampella, un titano dell'industria videoludica, co-creatore di Call of Duty e co-fondatore di Respawn Entertainment, oltre che un caro amico, è morto ieri in un incidente d'auto a Los Angeles."

Anche molti sviluppatori si sono uniti al cordoglio, come Tim Willits: "Non riesco a crederci. È così tragico. L'ho visto proprio ai TGA. Conoscevo Vince da anni e ho viaggiato in tutto il mondo con lui ai tempi di Activision. Era una persona brillantissima e incredibilmente gentile. Questa perdita si farà sentire nella nostra industria per anni." Battlefield 6: la recensione dello shooter che torna finalmente alle origini O Randy Pitchford di Gearbox: "Vince era fantastico. Uno vero: tranquillo, ma con una volontà forte e un cuore potente. Eravamo amici da molto tempo e lui e mia moglie Kristy erano molto legati - confidenti e alleati. Lascia dei figli splendidi e tante persone che lo amavano e lo rispettavano."

O ancora Patrick Soderlund di Embark Studios: "Sono profondamente addolorato per la perdita di Vince Zampella, un amico e una forza della nostra industria. Vince ha contribuito a plasmare il gaming moderno e ha ispirato tantissimi di noi. Il mio pensiero va alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo."

I messaggi sono davvero decine, segno che stiamo parlando di un personalità davvero influente dell'industria dei videogiochi.

Dopo la diffusione della notizia, anche Electronic Arts, società madre di Respawn e casa editrice di Battlefield, ha diramato una dichiarazione pubblica sull'accaduto:

"Si tratta di una perdita inimmaginabile, e il nostro pensiero va alla famiglia di Vince, ai suoi cari e a tutti coloro che sono stati toccati dal suo lavoro. L'influenza di Vince sull'industria videoludica è stata profonda e di vasta portata. Amico, collega, leader e creatore visionario, il suo lavoro ha contribuito a plasmare l'intrattenimento interattivo moderno e ha ispirato milioni di giocatori e sviluppatori in tutto il mondo. La sua eredità continuerà a influenzare il modo in cui i giochi vengono creati e come i giocatori si connettono tra loro per generazioni."