Dopo una lunga attesa, Google ha finalmente rilasciato un nuovo aggiornamento per l'app di Gemini. Quest'ultima sarà in grado di riconoscere i brani musicali, una novità non particolarmente rivoluzionaria, ma il riconoscimento della musica non era ancora disponibile. Vediamo meglio tutti i dettagli in merito.
Arriva il riconoscimento musicale
Stavolta, quando chiederete "Che canzone è questa?" magari riproducendo il brano o canticchiandolo, Gemini sarà in grado di riconoscerlo e vi comunicherà il titolo e l'autore della canzone. In precedenza, invece, Gemini non dava una risposta concreta ma rimandava ad app di terze parti.
Negli Stati Uniti l'interfaccia potrebbe essere diversa, ovvero a schermo intero con una sfera pulsante che segnala l'ascolto.
Ad ogni modo, questa funzionalità è al momento disponibile per gli utenti Android. Si tratta quindi di piccole novità volte a rendere l'esperienza dell'utente ancora più fruibile, quindi non sarà più necessario ricorrere ad altre applicazioni. Al momento questa feature non è disponibile su dispositivi iOS, ma vi aggiorneremo per ulteriori novità.
Le novità di Gemini
Nel frattempo, Gemini continua ad arricchirsi di nuove funzionalità. Può infatti analizzare i video, quindi elaborare il contenuto visivo e sonoro di un video, nonché rispondere alle domande specifiche sulla clip. Finalmente arrivano anche le azioni programmate, quindi Gemini diventerà il vostro assistente personale e automatizzerà le attività di routine, genererà un riepilogo del calendario giornaliero e riepilogherà le e-mail non lette ogni mattina.
Si tratta di funzionalità non particolarmente nuove, ma che in questo caso rendono Gemini ancora più funzionale. Google sta anche testando le Voice Assistant Experiments su smart speaker e nell'app Google Home, nuova voce che compare sotto la scheda Impostazioni. Al momento però è visibile solo su dispositivi Android, mentre su iOS non è ancora disponibile.
Segue infine l'integrazione completa di Gemini in Google Chrome, sebbene quest'ultima novità abbia scatenato diverse preoccupazioni da parte degli utenti.
