3

Exynos 2600 cambia passo: Samsung raddoppia la potenza grafica con una GPU RDNA 4 su misura

Il nuovo chip a 2 nm segna una svolta nella strategia di Samsung: grafica progettata internamente, prestazioni in forte crescita e un distacco sempre più netto dai design standard.

NOTIZIA di Simone Lelli   —   28/12/2025
Samsung Exynos 2600

Il nuovo Exynos 2600 di Samsung rappresenta infatti uno dei cambi di rotta più significativi degli ultimi anni nella divisione semiconduttori del gruppo coreano. Secondo le informazioni emerse nelle ultime ore, il SoC a 2 nanometri promette un raddoppio delle prestazioni di calcolo rispetto alla generazione precedente, grazie soprattutto a una GPU profondamente rinnovata e sviluppata internamente.

Il cuore della novità è la grafica Xclipse 960, una soluzione che nasce sì dalla collaborazione con AMD, ma che segna un passo avanti decisivo: per la prima volta Samsung non si limita ad adattare un progetto esistente, bensì realizza una GPU personalizzata partendo dalle fondamenta dell'architettura RDNA 4. Un segnale chiaro di ambizioni più alte, in un contesto dove la competizione con Apple e Qualcomm si gioca sempre più sul terreno dell'integrazione verticale.

Una GPU più potente

La nuova Xclipse 960 utilizza una versione ridimensionata e adattata di RDNA 4, internamente identificata come MGFX4. A differenza delle generazioni precedenti, Samsung avrebbe curato in prima persona il design del blocco grafico, mantenendo la compatibilità concettuale con l'ecosistema AMD ma prendendo il controllo delle scelte architetturali. Il risultato, stando ai primi dati, è un incremento netto delle capacità di calcolo e un miglioramento sensibile delle prestazioni grafiche avanzate rispetto all'Exynos 2500.

Samsung Exynos 2600 annunciato con caratteristiche e specifiche ufficiali Samsung Exynos 2600 annunciato con caratteristiche e specifiche ufficiali

Il salto non è solo numerico: le prestazioni in scenari complessi risultano più stabili e la gestione dei carichi grafici appare più efficiente, un aspetto cruciale per smartphone di fascia alta orientati a gaming, realtà aumentata e applicazioni AI sempre più sofisticate. È evidente che Samsung stia cercando di costruire una propria identità anche nel campo delle GPU, seguendo una traiettoria simile a quella già percorsa con successo da Apple.

Una piattaforma ripensata tra prestazioni e strategia

Exynos 2600 introduce anche un cambiamento strutturale importante: l'assenza del modem integrato. Al suo posto, Samsung affianca un chip dedicato, una scelta che consente maggiore flessibilità progettuale e una migliore gestione termica. Non è un dettaglio secondario, soprattutto considerando le critiche ricevute in passato per il comportamento sotto stress dei SoC Exynos.

Samsung Exynos 2600
Samsung Exynos 2600

Il debutto del nuovo chipset è atteso sui prossimi Galaxy S26, previsti per l'inizio del 2026. Qui Exynos 2600 dovrà confrontarsi direttamente con le soluzioni di Qualcomm, che da anni dominano il segmento premium Android. I primi confronti prestazionali indicano che il distacco non è ancora del tutto colmato, ma la direzione intrapresa appare chiara: meno dipendenza da partner esterni e più controllo sul silicio.