Digital Foundry, il noto team di esperti specializzato nell'analisi tecnica dei videogiochi e dell'hardware, ha annunciato la separazione amichevole da IGN, proprietaria della testata Eurogamer.net, dove il gruppo ha pubblicato per quasi due decenni le sue celebri analisi. Da oggi, Digital Foundry è completamente indipendente.
L'annuncio è arrivato tramite un video pubblicato sul loro canale YouTube, in cui i membri del team hanno spiegato che gestiranno autonomamente il proprio marchio, gli archivi e i contenuti, con l'obiettivo di espandere la copertura su PC, retro gaming e nuovi progetti editoriali.
I progetti per il futuro
Il fondatore Richard Leadbetter non ha rivelato cifre precise, ma ha lasciato intendere che la trattativa è stata relativamente semplice. Già prima dell'acquisizione da parte di IGN, Leadbetter possedeva il 50% di Digital Foundry, mentre IGN deteneva l'altra metà. Quest'ultima ha poi deciso di vendere la sua quota: metà è andata a Leadbetter e il restante 25% a Rupert Loman, fondatore di Eurogamer. L'acquisto dell'ultima parte è stato descritto da Leadbetter come "il più grande investimento mai fatto, più della mia casa".
Pur non avendo più una testata giornalistica alle spalle, Digital Foundry può contare su una community solida: il canale YouTube ha quasi 1,5 milioni di iscritti, e la pagina Patreon raccoglie circa 200.000 dollari all'anno. Una base economica e creativa che garantisce piena libertà decisionale e permette di pianificare un'espansione ambiziosa.
Tra i progetti futuri c'è il lancio di un sito web completamente autonomo, gratuito e accessibile a tutti, che offrirà contenuti senza abbonamenti o paywall, pur mantenendo vantaggi esclusivi per i sostenitori su Patreon. Il sito ospiterà le classiche analisi in formato testuale, come quelle pubblicate finora su Eurogamer.net.
Inoltre, è in programma un podcast dedicato al retrogaming e l'ampliamento del team redazionale, con l'assunzione di nuovi collaboratori per aumentare la produzione di contenuti senza compromessi sulla qualità. Il tutto sarà gestito senza interferenze editoriali.