Stando a quanto riferito dall'analista Michael Pachter, Battlefield punta a diventare una serie a cadenza annuale: un obiettivo che il franchise prodotto da Electronic Arts vorrebbe raggiungere da qui a cinque o sei anni.
Pachter sostiene di aver ricevuto queste informazioni direttamente dal general manager di Battlefield, Byron Beede, che gli avrebbe detto di un piano per avere tre diversi studi al lavoro sulla saga, così da consolidare un ciclo produttivo di tre anni e arrivare appunto a una cadenza annuale.
Si tratterebbe della stessa strategia che Activision utilizza per Call of Duty ormai da parecchio, e che finora si è rivelata estremamente efficace dal punto di vista delle tempistiche, nonostante alcune decisioni dietro le quinte abbiano talvolta cambiato i piani in corsa.
Pachter ha sottolineato che un approccio simile applicato alla serie di Battlefield richiederebbe ovviamente un lungo periodo di preparazione, ed è per questo che l'analista ha parlato di un piano che non sarà pronto prima di cinque o sei anni.
Nel frattempo, i numeri parlano chiaro
Qualunque cosa riservi il futuro a Battlefield, per il momento è il caso di concentrarsi sul presente e sugli straordinari numeri della beta, che fanno pensare a un lancio di grande successo il prossimo 10 ottobre.
Secondo l'ex presidente di Blizzard Battlefield 6 schiaccerà Call of Duty: Black Ops 7, mentre Vince Zampella è convinto che i due giochi non si fanno la guerra e sono in realtà complementari. Voi come la vedete?