Qualcomm sembra intenzionata a cambiare strategia per il 2026, tornando a produrre non solo la versione top di gamma del suo chip di punta, ma anche una più accessibile. Accanto al nuovo Snapdragon 8 Elite Gen 5, che sarà montato sui modelli Android più costosi, arriverà infatti lo Snapdragon 8 Gen 5, una soluzione pensata per coniugare alte prestazioni e costi di produzione più contenuti.
Il SoC sarà realizzato con il processo produttivo a 3 nanometri "N3P" di TSMC, lo stesso utilizzato per la versione Elite, ma con specifiche tecniche meno spinte. L'obiettivo è offrire ai produttori una piattaforma di fascia alta a prezzo più competitivo, destinata a dispositivi che privilegiano il rapporto prestazioni/prezzo rispetto all'esclusività.
Le prestazioni del nuovo Snapdragon 8 Gen 5
Secondo il noto informatore Digital Chat Station, attivo sulla piattaforma social cinese Weibo, il nuovo Snapdragon 8 Gen 5 adotterà una CPU a otto core con architettura 2+6: due core ad alte prestazioni e sei dedicati all'efficienza energetica. Per la prima volta, Qualcomm integrerà la tecnologia Oryon - finora riservata ai modelli di punta - anche in un SoC non "Elite". I core principali opereranno a 3,80 GHz, mentre quelli efficienti raggiungeranno 3,32 GHz.
Queste frequenze, pur inferiori rispetto alla variante Elite, manterranno il chip competitivo nel segmento premium. Le stesse fonti indicano che le prestazioni complessive saranno simili a quelle dello Snapdragon 8 Elite della generazione precedente, con un miglioramento sul fronte dei consumi grazie al processo produttivo più avanzato. Il comparto grafico sarà affidato alla GPU Adreno 840, una versione aggiornata ma leggermente meno potente rispetto a quella integrata nel modello di punta, con frequenza massima di 1,20 GHz.
Le informazioni trapelate includono anche alcuni risultati preliminari nei benchmark: oltre 3 milioni e 300 mila punti su AnTuTu, più di 3.000 nel test single-core e circa 10.000 nel multi-core su Geekbench 6. Nei test grafici GFXBench Aztec 1440p, il processore avrebbe superato i 100 fotogrammi al secondo. Dati che, se confermati, collocherebbero lo Snapdragon 8 Gen 5 ai vertici del mercato, soprattutto considerando che sarà destinato a dispositivi con un prezzo più contenuto rispetto ai modelli alimentati dal chip Elite.
Secondo alcune analisi, il nuovo SoC potrebbe rappresentare la scelta ideale per modelli come il futuro Samsung Galaxy S26 FE o dispositivi equivalenti di altri marchi, collocandosi in una fascia intermedia tra i top di gamma e i modelli upper mid-range. Intanto Galaxy Z TriFold, il pieghevole Samsung, potrebbe aver confermato un cambio di tecnologia importante.