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Se GTA 6 costasse più di 80 euro lo compreremmo lo stesso

GTA 6 costerà più dei canonici 80 euro su PS5 e Xbox Series X|S? Forse. Ma a prescindere in tanti lo acquisteranno lo stesso.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   14/08/2025
Lucia e Jason, i due protagonisti di GTA 6

Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, in un'intervista ha parlato del prezzo di GTA 6 senza mai davvero parlarne. Nessuna cifra, nessuna conferma, ma anche nessuna smentita su una possibile cifra superiore agli 80 euro, paventata ormai da mesi da rumor e analisti di mercato. Solo un mantra riferito con eleganza diplomatica: "Il nostro obiettivo è offrire più valore di quanto chiediamo in cambio". Tradotto: se il gioco costerà più del solito, sarà perché ne varrà la pena.

Ma la domanda vera è un'altra: se davvero GTA 6 costasse più dei canonici 80 euro, arrivando a 90 o anche 100 euro, non lo compreremmo lo stesso? L'assenza del punto interrogativo nel titolo non è un errore: la risposta, per quanto scomoda, è probabilmente sì. E non perché il gioco non meriti un prezzo premium - quello si vedrà - ma perché la cultura dell'hype ha già fatto il suo lavoro: il gioco Rockstar Games ce lo ha venduto prima ancora di presentarlo ufficialmente.

Quanto siamo disposti a pagare per non restare indietro?

Viviamo in un'epoca in cui ogni gioco che emerge dalla media viene esaltato, osannato, divorato e rivalutato - in positivo o in negativo - nell'arco di pochissime settimane, per poi finire nel dimenticatoio in attesa della prossima novità da fagocitare. In tutto ciò, GTA 6 è una bestia completamente differente: non è solo un videogioco di una serie che macina numeri da capogiro, è un vero e proprio evento, un rito collettivo, un punto di riferimento generazionale.

GTA 6 potrebbe costare 100$ ma venderebbe tantissimo in ogni caso per un analista, che parla di $10 miliardi GTA 6 potrebbe costare 100$ ma venderebbe tantissimo in ogni caso per un analista, che parla di $10 miliardi

Dopo oltre un decennio di GTA 5, trailer centellinati e aspettative sopra le stelle, il lancio del prossimo Grand Theft Auto sarà un appuntamento che relativamente pochi appassionati decideranno di saltare, a prescindere dai 10 o i 20 euro in più richiesti. Vuoi per non essere esclusi dalla moda del momento, vuoi per gli eventuali stratagemmi che attiveranno l'effetto FOMO (ovvero la paura di partire in ritardo rispetto gli amici o privarsi di contenuti di gioco a tempo limitato), vuoi per il genuino desiderio di giocare un nuovo capitolo della serie dopo tanti anni di attesa.

Il prezzo diventa quasi secondario. Non perché non conti, ma perché l'hype lo neutralizza. È lo stesso meccanismo che ha reso possibili le edizioni da 250 euro che vanno a ruba in poche ore o minuti, le code notturne davanti ai negozi per comprare il nuovo iPhone, i preordini a scatola chiusa dei giochi in formato digitale (sia mai che finiscano le copie!).

Chiaramente finora ho fatto un discorso generico, ma, nell'eventualità di un prezzo superiore allo standard, ci sarà chi deciderà di acquistare GTA 6 solo dopo un calo di prezzo significativo, e le lamentele sicuramente non mancheranno inizialmente. Ma basterebbero davvero a far desistere Rockstar Games ed evitare un pericoloso nuovo precedente per il mercato?

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.