La testata giapponese 4gamer ha intervistato Capcom e ha parlato di Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection, il gioco di ruolo a turni che fa da spin-off alla serie d'azione.
Tramite l'intervista abbiamo avuto modo di scoprire qualche dettaglio aggiuntivo, tramite una traduzione in inglese dell'utente TheGMan-123 su Reddit.
Le novità su Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection
Secondo quanto indicato, Capcom è molto felice della reazione ottenuta dal pubblico a Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection. Secondo la compagnia, a ogni nuovo capitolo il team ragiona come se fosse qualcosa di completamente nuovo e indipendente, sfruttando il feedback dei precedenti per migliorare l'opera.
In Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection, ci sarà ancora modo di collezionare i mostri e allevarli, ma tutta una serie di elementi come le interazioni sul campo e il combattimento sono state ampiamente modificate. Inoltre, il mondo di gioco è stato pensato per non essere solo attraversabile ma anche più interagibile rispetto al passato. Inoltre, a questo giro vestiremo i panni di un personaggio già abile che può subito volare con il proprio Rathalos.
Viene poi spiegato che questo gioco è ambientato 200 anni dopo i primi due, quindi non ci saranno personaggi già noti. Il nuovo momento storico permetterà anche di affrontare un mondo diverso, dove i Rider hanno un ruolo importante nella società. Il felyne alleano, Rudy, sarà un personaggio mascotte, ma il gioco è pensato per un pubblico più adulto e quindi non avrà un ruolo comico, ma sarà un vero membro dei Ranger e un compagno di avventura.
In Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection, inoltre, i membri del party non cambieranno a ogni capitolo, ma tutti saranno sempre assieme e quindi potremo decidere chi portare con noi. Il protagonista avrà una personalità più definita e sarà maggiormente in grado di trasmettere e proprie emozioni molto meglio.
Ricordiamo infine la data di uscita di Monster Hunter Stories 3: Twisted Reflection.