Rifare da zero la serie One Piece sembra già di suo un'impresa colossale, ma lo è ancora di più se pensiamo che sarà condensata in un numero molto inferiore di episodi rispetto all'originale. A occuparsi dell'impresa per Netflix sarà WIT Studio, cui dobbiamo serie anime quali L'Attacco dei Giganti e Suicide Squad Isekai, che pare voler tagliare circa 800 episodi rispetto alla serie originale, attualmente ancora non terminata (del resto, non lo è nemmeno il manga).
Ritmo più veloce
La serie One Piece ha da sempre dei grossi problemi di ritmo, per via di un numero spropositato di episodi filler. Considerando che in 25 anni (debuttò nel 1999) di programmazione ha sforato i 1.100 episodi, la cosa non stupisce più di tanto. The One Piece di Netflix promette di asciugarla, per essere meno respingente per i neofiti.
In effetti lo scoglio di recuperare tutti gli episodi della serie originale è sempre stato un deterrente enorme per molti, dato che si parla di giorni e giorni di visione per andare in paro.
Annunciato a dicembre 2023 durante l'evento Tudum di Netflix, The One Piece dovrebbe, secondo le stime, contare un totale di circa 263 episodi per coprire l'intera serie fino all'attuale arco narrativo di Egghead. Sono sempre molti, ma vi renderete conto da soli che si tratta di una quantità molto più umana.
Da sottolineare che The One Piece gode della benedizione di Eiichiro Oda, l'autore del manga. Counque sia, oltre alla condensazione della storia, il remake avrà anche delle animazioni migliori rispetto alla serie originale. Per adesso non c'è una data d'uscita confermata, ma potrebbe arrivare verso la fine del 2025 o l'inizio del 2026.