Gregg Mayles ha fatto la storia di Rare e anche dei videogiochi in generale nei suoi 35 anni di carriera all'interno dello studio britannico: oggi è emersa la notizia del suo abbandono del team in seguito alla cancellazione di Everwild in base a diverse testimonianze, sebbene non ci sia ancora una comunicazione ufficiale.
Con gli enormi tagli al personale annunciati oggi da Microsoft anche nella divisione Xbox è stato cancellato anche Everwild, il gioco su cui Rare stava lavorando ormai da quasi una decina d'anni, senza però riuscire a trovare una forma definitiva per questo strano e affascinante titolo.
Nel 2021 il progetto era stato riorganizzato e rilanciato quasi da capo, ponendo alla guida proprio lo stesso Mayles, uno dei personaggi più influenti ed esperti all'interno di Rare, ma evidentemente questo non è bastato a salvare il gioco.
Una figura storica
Everwild è stato cancellato insieme a Perfect Dark e altri progetti "non ancora annunciati", con due mosse che hanno inferto duri colpi a Rare, considerando che anche il titolo sviluppato da Crystal Dynamics si basava su un franchise della compagnia britannica.
Ad aggravare la situazione ci sarebbe l'uscita di scena di Mayles, che lascerebbe dunque lo studio dopo ben 35 anni di carriera al suo interno e dopo essere stato director di alcune pietre miliari come Banjo-Kazooie e Sea of Thieves.
Mayles è stato uno dei primi sviluppatori ad essere inseriti nel team, considerando che il suo primo progetto accreditato è Solar Jetman, datato 1990, ma da lì ha proseguito su titoli di grande calibro come Donkey Kong Country, la serie Banjo, Grabbed by the Ghoulies e Viva Pinata, tra gli altri.