Nintendo Switch 2 ha fatto un bel salto in avanti a livello tecnologico rispetto al primo modello, con il supporto alle tecnologie di upscaling di terze parti. I giochi first party di Nintendo, però, non usano il DLSS di Nvidia. Perché?
Secondo gli esperti di tecnologia di Digital Foundry i motivi potrebbero essere legati anche a dei limiti del motore di sviluppo utilizzato.
L'opinione di Digital Foundry sul non uso del DLSS
Come potete vedere anche nel video qui sotto, Digital Foundry spiega che giochi come Mario Kart World o Donkey Kong Bananza non usano il DLSS e preferiscono l'inferiore FSR 1 di AMD probabilmente perché i motori di sviluppo di tali videogiochi potrebbero ad esempio non supportare i vettori di movimento, fondamentali per la tecnologia di NVIDIA.
Va precisato che DF non può confermare ufficialmente la cosa, si tratta di una analisi e speculazione tecnica che proviene però da massimi esperti. A loro dire, senza il supporto del motore di sviluppo inserire un upscaler richiederebbe troppo lavoro e Nintendo potrebbe non vedere il vantaggio.
Pare però che ci possa essere un secondo motivo, ovvero la direzione artistica dei videogiochi. I first party di Nintendo hanno di norma una grafica cartoon che non usa forme complesse o pattern grafici elaborati, quindi anche se i "bordi" degli oggetti non sono perfettamente lisci, il risultato finale non è poi così negativo e c'è quindi un minore bisogno di anti-aliasing (che toglie l'effetto di "seghettatura" dei contorni) e di un upscaler.
Ciò detto, non è affatto impossibile che in futuro venga aggiunto il supporto al DLSS, visto anche che Nintendo ha attivamente lavorato con NVIDIA per creare un hardware che potesse usare tale tecnologia. Ci sono giochi di terze parti che infatti la sfrutteranno, come Hogwarts Legacy.