Sembra che Electronic Arts stia chiudendo i server privati di Battlefield 4, almeno su PlayStation: lo riferisce un utente che gestisce i server Sloth Alliance da oltre cinque anni e che circa un mese fa ha notato che l'opzione per rinnovare il noleggio o creare nuovi server era scomparsa dal menu.
Dopo essersi confrontato con altri host di lunga data, ha avuto la conferma che anche loro avevano riscontrato il medesimo problema. Il punto è che quando un server scade viene perso per sempre, cosa che è puntualmente accaduta alla community gestita da questo utente.
"Se i server esistenti non verranno rinnovati nelle prossime settimane, chiuderanno definitivamente", si legge nel post, che lancia un chiaro allarme rispetto alla possibilità che l'intera esperienza di Battlefield 4 sia ormai in dismissione da parte di EA.
"Non so se si tratti di EA che sta cercando di chiudere silenziosamente le community di Battlefield 4, di spingere le persone verso Battlefield 2042 o semplicemente di costringere i giocatori a usare la ricerca veloce con i server gestiti da DICE."
Una situazione difficile ma tutt'altro che inedita
Battlefield 4 è stato pubblicato quasi dodici anni fa e in questo lasso di tempo Electronic Arts ha continuato a supportare il gioco e la sua appassionata community, ma può darsi che ormai i numeri siano calati al punto da rendere insostenibile tale impegno.
L'eventuale volontà di spegnere i server, procedendo in maniera progressiva a partire dalle strutture private, rientra dunque fra le possibilità concrete e non sorprenderebbe più di tanto, specie in un momento storico in cui succede anche di peggio.
Aggiornamento del 12 luglio 2025: l'utente ha segnalato che alla fine il suo noleggio è stato rinnovato da Electronic Arts e che pare non ci siano piani al momento per chiudere l'online di Battlefield 4. Un portavoce dell'azienda ha chiarito che un'eventuale decisione in tal senso verrà comunicata con largo anticipo e non attuata di punto in bianco.
