Il China Joy è uno degli eventi più importanti dell'anno per il settore videoludico asiatico. Allo Shanghai New International Expo Centre, dall'1 al 4 agosto, si sono riuniti più di 700 espositori non solo del mondo dei videogiochi, ma anche di quello dell'hardware e delle figure, in particolare per quanto riguarda i mecha e i gunpla.
Il tema più discusso durante le presentazioni e le interviste rilasciate da molti degli sviluppatori è stato quello dell'intelligenza artificiale generativa che, secondo una stima di Manila Times, è parte integrante del 70% dei progetti attualmente in cantiere in Cina.
La grande protagonista dell'evento, però, è stata senza dubbio Sony che ha deciso di saltare la Gamescom per portare invece ben nove titoli alla China Joy. Non solo, il pubblico internazionale era molto interessato anche alla presentazione con gameplay dal vivo di Pragmata, il nuovo titolo sci-fi di Capcom e al gigantesco palco che Riot Games ha dedicato a Valorant Mobile.
Gli action asiatici ad alto budget
Phantom Blade Zero si è mostrato con un lungo trailer di gameplay incentrato sul combattimento e il mondo di gioco. Sviluppato da S-GAME, questo action ambientato in un'antica Cina con elementi steampunk è caratterizzato da combattimenti rapidissimi con finestre di parata e schivata che non perdonano. Non è presente una barra della stamina e nell'ora abbondante di filmati pubblicati si possono intravedere tante tecniche diverse, armi giganti evocate per gli attacchi speciali e poteri magici alimentati dalla maledizione che sta affliggendo il mondo di gioco.
Phantom Blade Zero è realizzato in Unreal Engine 5 e arriverà su PC e PlayStation 5 come esclusiva console. Sembra essere strutturato come un'esperienza semi-lineare con ambienti pieni segreti e boss opzionali da affrontare. Il protagonista può cambiare liberamente tra due set di armi (leggera + pesante) e la sua barra della magia si ricarica con eliminazioni e pozioni. Il design dei nemici è piuttosto variegato con almeno otto unità minori diverse che vengono affrontate nell'ora di gioco mostrata.
Un altro colossal cinese protagonista del China Joy 2025 è stato Lost Soul Aside, un progetto che viene direttamente dal China Hero Project, l'iniziativa di Sony per sostenere e migliorare gli sviluppatori cinesi. In uscita il 28 agosto su PC e PS5, questo gioco prende a piene mani dai sistemi di Devil May Cry e Final Fantasy 16 per offrire azione ad altissima intensità e gameplay frenetico.
Il trailer mostrato al China Joy è incentrato sulle armi a disposizione del protagonista che vanno dalla rapida spada al più lento spadone passando per la lancia e la falce, tutte con cicli di animazioni, effetti e abilità speciali unici. Uno dei punti di forza di Lost Soul Aside sarà la possibilità di cambiare tra queste quattro lame in pochi istanti e persino a metà di una combo per combinare effetti di stordimento e danni bonus.
Daba: Land of Water Scar è un gioco di ruolo action molto ambizioso che uscirà in esclusiva per PlayStation 5. Non ha una data di uscita, ma si è presentato con un video dietro le quinte al China Joy che contiene anche diversi spezzoni di gameplay. Qui l'approccio è da action vecchio stile, ma con "tanti modi per personalizzare il gameplay", almeno stando alle parole degli sviluppatori.
L'ambientazione sembra essere uno dei suoi punti di forza: i video mostrano templi buddisti remoti, strumenti musicali tradizionali (che il protagonista sembra poter impugnare) e ambientazioni desolate scansionate dagli sviluppatori. La storia è post-apocalittica e dai tratti spirituali: il protagonista, Daba, è una marionetta d'argilla che deve ritrovare i misteriosi Frammenti d'Acqua in un viaggio pericoloso e pieno di nemici.
Il quarto grande titolo mostrato è stato Exiledge, un altro progetto sviluppato in seno al China Hero Project. Questo titolo si presenta come uno sparatutto in terza persona con elementi di combattimento corpo a corpo e un'ambientazione post apocalittica. Anche qui l'azione è molto frenetica e non mancano schivate (in cui il protagonista è immune) salti e altre acrobazie. Ci saranno dei poteri a base di tecnologie e quella che sembra una meccanica di evocazione dedicata a un'aiutante in abiti aderenti armata di alabarda.
Non c'è una data di uscita per questo progetto che punta ad avere come elemento distintivo un overworld esplorabile a bordo di una futuristica moto a razzo. Sparse per il China Joy 2025, poi, c'erano postazioni per provare Wuchang: Fallen Feathers, il soulslike uscito il 24 luglio (potete già trovare la nostra recensione) e Black Myth: Wukong, l'opera di Game Science che sin dalla sua uscita fa da punto di riferimento per tutta l'industria videoludica cinese.
Grandi ritorni: Blizzard e Xbox
L'uscita forzata dal mercato cinese di Blizzard è stata un brutto colpo per l'azienda ora sotto l'ala di Microsoft. Grazie a un accordo con NetEase, però, titoli come Hearthstone, Overwatch 2, World of Warcraft e Diablo 4 sono tornati e stanno ricevendo una rivitalizzante nuova ondata di utenti.
Presente all'expo con uno degli stand più grandi, Blizzard ha messo in mostra il dating sim di Overwatch (non disponibile al di fuori della Cina), contenuti in anteprima per l'espansione The War Within di World of Warcraft e la prossima espansione di Hearthstone in arrivo tra qualche mese.
Al China Joy 2025 erano presenti Phil Spencer (il numero uno di Xbox) e Jason Ronald (capo del settore hardware). I due erano accompagnati da Sarah Bond, presidentessa del team Xbox, e non solo hanno fatto il giro della manifestazione tra fan e fotografi, ma hanno organizzato diversi incontri di alto livello alla ricerca di partner e accordi commerciali.
Rigorosamente a porte chiuse, i tre responsabili della divisione gaming di Microsoft hanno incontrato i responsabili di Tencent e NetEase, due dei più grossi sviluppatori e distributori in Cina, per parlare di partnership future e di come allargare il catalogo del Game Pass con titoli di produzione asiatica. La strategia funziona, come dimostrano le collaborazioni di successo con PocketPair per Palworld e Neowiz per Lies of P, e verrà ampliata alla sfera mobile. Il gruppo, oltretutto, si è fermato a provare Destiny Rising, lo spinoff per iOS e Android dell'MMO di Bungie sviluppato da NetEase in arrivo il 28 agosto.
Valorant Mobile e Pragmata
La decisione di pubblicare Valorant Mobile solo in Cina non è piaciuta al grande pubblico, ma Riot Games sembra intenzionata a non deviare dalla sua rotta. Al China Joy 2025 lo sviluppatore sotto l'ombrello di Tencent ha portato decine di postazioni per provare il gioco, content creator famosi in Cina nel mondo del gaming su mobile e proplayer per una due giorni di frenetiche competizioni online.
Tra dj set, tornei e lanci di gadget sulla folla, il gioco si è messo in mostra nella sua versione semplificata, ma comunque dal sapore tattico, sviluppata per il pubblico cinese. Per la fiera si è parlato di una beta chiusa riservata a professionisti e personaggi famosi della sfera cinese di Valorant, ma non abbiamo avuto modo di verificarlo.
Un altro momento di spessore del China Joy 2025 è stata la presentazione del gameplay di Pragmata tramite una demo giocata dal vivo. Lì è stato spiegato il sistema dell'hackeraggio di Diana, l'androide che accompagna Hugh (il protagonista) nel suo viaggio per i corridoi di una stazione lunare abbandonata.
Per fare danni consistenti ai nemici bisogna prima hackerarli (ovvero mirarli) e poi risolvere in uno specchietto un semplice rompicapo da risolvere usando i quattro pulsanti frontali del controller. La demo, poi, continua con la risoluzione di enigmi ambientali e la presentazione dell'arsenale a disposizione del protagonista che comprende una pistola dai colpi infiniti ma dalla ricarica molto lenta, un fucile a pompa da raccogliere dal terreno che dopo cinque colpi si esaurisce, e un'arma che lancia una cupola rallentante, anche lei che va scartata una volta terminate le munizioni.
