Nuove indiscrezioni indicano che NVIDIA starebbe valutando una decisione drastica per la GeForce RTX 5060 Ti da 16 GB, una delle schede grafiche di fascia media più interessanti per rapporto prezzo/prestazioni.
L'aumento dei costi della memoria video, in particolare dei moduli GDDR7, starebbe infatti mettendo sotto pressione l'intera strategia produttiva della serie RTX 50, spingendo l'azienda a riconsiderare priorità e volumi di produzione. Secondo le informazioni emerse, non sarebbe la prima volta che si parla di una riduzione dell'offerta della RTX 5060 Ti 16 GB.
NVIDIA RTX 5060 Ti e le motivazioni dei tagli di produzione
Nelle scorse settimane si era discusso di possibili tagli alle forniture a causa della carenza di memoria, ma ora lo scenario appare più serio: NVIDIA potrebbe sospendere temporaneamente la produzione o la distribuzione della variante con maggiore VRAM, mantenendo invece in catalogo solo il modello da 8 GB. Questa scelta consentirebbe di contenere i costi e di riallocare le risorse verso prodotti considerati più strategici.
Il motivo principale risiederebbe nell'impennata dei prezzi dei chip di memoria, che rende meno sostenibile la produzione di una scheda da 16 GB in una fascia di prezzo aggressiva. Attualmente, la RTX 5060 Ti 16 GB rappresenta una delle poche opzioni sotto i 450 dollari capaci di offrire una quantità di VRAM adeguata anche per i titoli più recenti.
Qual è la strategia di NVIDIA in merito alla RTX 5060 Ti?
Dietro questa possibile decisione, però, si nasconde una strategia più ampia. NVIDIA avrebbe bisogno di garantire un volume sufficiente di memoria per la produzione delle RTX 5070 e RTX 5070 Ti, dotate rispettivamente di 12 GB e 16 GB di VRAM.
Questo segmento di mercato è considerato cruciale per contrastare l'offerta di AMD, che propone schede rivali con 16 GB di memoria come la Radeon RX 9070 e la RX 9070 XT. Ridurre o fermare la produzione della RTX 5060 Ti 16 GB potrebbe quindi essere un compromesso per rafforzare la presenza nella fascia medio-alta.