Shigeru Miyamoto ha recentemente svelato un aneddoto che sarebbe alla base di una lunga tradizione per Nintendo, ovvero il lancio sul mercato di due versioni per ogni capitolo di Pokémon, che a quanto pare risalirebbe a una decisione di Satoshi Tajiri, creatore della serie.
La questione è stata riferita da Genki su X e non c'è una conferma ufficiale dalle trascrizioni, ma sembra che si tratti di una considerazione fatta da Miyamoto nel corso di un recente meeting con gli azionisti, ai quali il leggendario game designer avrebbe rivelato questo simpatico aneddoto.
In sostanza, tutto sarebbe partito da una battuta di Satoshi Taijiri, il quale avrebbe detto a Miyamoto, scherzando, che per poter battere le vendite di Mario si sarebbe dovuto trovare modo di vendere due copie dello stesso gioco agli utenti.
Era l'unico modo per superare le vendite di Mario
A dire il vero la cosa non suona proprio come edificante, visto che sembra mettere nero su bianco il fatto che le due versioni servano per massimizzare le vendite di "uno stesso gioco" che verrebbe venduto due volte agli utenti, ma si tratta comunque di una considerazione scherzosa.
L'evento sembra sia realmente accaduto, ma non sembra proprio rientrare in quella che dovrebbe essere una decisione strategica precisa, quanto piuttosto uno scambio di battute tra due creativi all'interno di Nintendo.
"Molto tempo fa, Tajiri-san, il director di Pokémon, prima di creare il primo gioco Pokémon, una volta mi disse scherzosamente: se vuoi superare Mario, non puoi farlo a meno che non vendi due copie del gioco a ciascun cliente", ha raccontato Miyamoto.
"Questo è anche uno dei motivi per cui sono nati Pokémon Rosso e Verde", ha poi aggiunto il creatore di Mario, che collega dunque la battuta di Tajiri alla nascita di questa tradizione storica delle due versioni diverse dei Pokémon.
La questione non riguarda gli spin-off come il recente Leggende Pokémon: Z-A che invece escono in un'unica edizione, ma solo i capitoli standard.