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Nothing raccoglie 200 milioni di dollari e prepara il lancio del suo primo dispositivo nativo per la IA

Il round di Serie C guidato da Tiger Global porta la valutazione a 1,3 miliardi: la startup di Carl Pei punta a un ecosistema nativamente AI entro il 2026

NOTIZIA di Simone Lelli   —   16/09/2025
Nothing Phone

La startup londinese Nothing, fondata da Carl Pei, ha chiuso un round di Serie C da 200 milioni di dollari guidato da Tiger Global, portando la valutazione complessiva dell'azienda a circa 1,3 miliardi di dollari. Si tratta di una nuova tappa cruciale per il giovane marchio di elettronica di consumo, che ha costruito la propria identità su design trasparente e interfacce originali, e che ora punta a un obiettivo ancora più ambizioso: lanciare nel 2026 un dispositivo progettato nativamente per l'intelligenza artificiale.

La fiducia degli investitori

Al round hanno partecipato anche finanziatori già presenti nel capitale della società, come GV, Highland Europe, EQT, Latitude, I2BF e Tapestry, oltre a nuovi sostenitori strategici come Qualcomm Ventures e l'imprenditore Nikhil Kamath. Con questa raccolta, il totale degli investimenti nella società supera i 450 milioni di dollari. Tiger Global ha sottolineato come Nothing stia "ripensando hardware e software con una sovrapposizione AI, posizionando i propri prodotti per la prossima era della tecnologia personale".

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Parallelamente, l'azienda ha confermato che aprirà presto un nuovo round di community funding, replicando iniziative già sperimentate in passato e che avevano portato a oltre 11 milioni di dollari raccolti dal pubblico.

La sfida della IA

Con i nuovi fondi, Nothing punta a sviluppare un sistema operativo AI-first. Le prime sperimentazioni si sono viste con funzioni come Essential Search, che consente ricerche intelligenti su tutto il dispositivo. Per guidare questa transizione, Pei ha affidato la divisione AI a Sélim Benayat, ex dirigente di Linktree e fondatore di Bento. L'obiettivo è spingersi oltre lo smartphone tradizionale, pur riconoscendo che il telefono resterà "il fattore di forma dominante per tutte le applicazioni consumer di intelligenza artificiale" per i prossimi tre-cinque anni.

Il Nothing Phone (3a)
Il Nothing Phone (3a)

Il lancio del primo dispositivo AI-first è previsto per il prossimo anno. Nothing non ha ancora svelato dettagli sul prodotto, ma il contesto resta incerto: startup come Humane, con il suo AI Pin, hanno incontrato enormi difficoltà, mentre altri player come Rabbit stanno ancora cercando di perfezionare i propri assistenti intelligenti.