Don't Nod ha annunciato un accordo con Netflix per la realizzazione di un'avventura narrativa basata su di "un'importante proprietà intellettuale" della piattaforma streaming.
Inevitabilmente, molto hanno pensato si tratti di Stranger Things, anche se per il momento il nome dell'opera è ancora avvolto dal mistero: tutto ciò che sappiamo è che il gioco verrà pubblicato direttamente da Netflix e sarà disponibile in cloud per gli abbonati.
"La prima metà del 2025 è stata caratterizzata da una solida crescita dei ricavi e dai primi effetti del nostro piano di performance, i cui benefici completi si vedranno nella seconda parte dell'anno", ha dichiarato il CEO Oskar Guilbert. " La firma di un accordo di sviluppo con Netflix rappresenta una tappa fondamentale per il gruppo."
"Continueremo a valorizzare le nostre proprietà intellettuali attraverso co-produzioni, senza rinunciare a progetti basati su licenze esterne. Insieme ai nostri team, punteremo a preservare e promuovere la nostra identità unica, fondata su esperienze narrative di grande impatto e meccaniche di gioco efficaci."
Un rilancio per il team di sviluppo?
Il piano a cui fa riferimento il CEO di Don't Nod ha visto purtroppo alcuni licenziamenti nello studio di Lost Records: Bloom & Rage, uno degli ulimi progetti dello studio francese che putroppo ha registrato vendite inferiori alle aspettative.
Nel primo semestre dell'anno, l'azienda ha registrato ricavi per sette milioni di euro, quasi quattro volte superiori rispetto allo stesso periodo del 2024, riducendo al contempo le perdite nette della metà. La ristrutturazione ha portato a un risparmio operativo stimato in 3,8 milioni di euro.