Europa Universalis V è disponibile da oggi su PC, e per celebrare l'evento Paradox Interactive ha pubblicato un nuovo trailer del gameplay che illustra le meccaniche con cui avremo modo di cimentarci durante la ricca campagna del gioco.
Questo nuovo capitolo invita gli utenti a riscrivere la storia del mondo, guidando qualsiasi nazione della Terra dal tardo Medioevo fino all'alba dell'età vittoriana. Dalla peste nera al Rinascimento, dalle guerre di religione all'età delle scoperte, Europa Universalis V si propone come una simulazione monumentale, in cui ogni decisione può alterare il corso del tempo.
Rispetto agli episodi precedenti, il gioco introduce un'innovazione chiave: la gestione diretta della popolazione. Per la prima volta i sovrani virtuali dovranno tenere conto delle necessità materiali dei propri sudditi: cibo, risorse e beni di lusso diventano elementi centrali per la stabilità dell'impero.
Un popolo affamato oppure oppresso può infatti minare anche la potenza del regno più brillante. La costruzione di mercati, la ricerca di nuove rotte commerciali e l'equilibrio tra le classi sociali e i ceti dominanti diventano così strumenti decisivi per la prosperità.
Un'esperienza completa
Accolto con ottimi voti, Europa Universalis V si presenta arricchito sotto ogni aspetto: il sistema politico ora offre maggiore profondità, costringendo i giocatori a mediare tra nobiltà, clero e borghesia, decidendo se favorire l'aristocrazia o il popolo.
Le scelte religiose, culturali e diplomatiche possono trasformare radicalmente il destino di una nazione: si può perseguire la tolleranza o reprimere l'eresia, consolidare il potere assoluto o promuovere un equilibrio tra le istituzioni.
Sul fronte militare, poi, il gioco introduce un sistema rinnovato che accompagna l'evoluzione delle epoche: si parte da leve e mercenari medievali per arrivare a eserciti permanenti e fortezze moderne, scegliendo comandanti terrestri e navali in grado di influenzare le sorti di interi continenti.