AMD ha annunciato la firma di un accordo pluriennale con OpenAI per la fornitura di centinaia di migliaia di chip IA, un'intesa che potrebbe generare oltre 100 miliardi di dollari di ricavi nei prossimi 4 anni.
Il contratto prevede anche un mandato d'acquisto che offre a OpenAI la possibilità di acquisire fino al 10% delle azioni AMD al prezzo simbolico di 1 centesimo per azione, rafforzando ulteriormente il legame strategico tra le due aziende. L'accordo, definito "trasformativo" dal vicepresidente esecutivo di AMD, Forrest Norrod, segna un punto di svolta nel settore dei semiconduttori e dell'intelligenza artificiale.
AMD accordo con OpenAI: i profitti dell'intesa
OpenAI utilizzerà i futuri processori grafici AMD MI450, con la costruzione di un impianto da un gigawatt prevista per l'inizio del 2026. Le spedizioni dei nuovi chip inizieranno nella seconda metà dello stesso anno, dando il via al riconoscimento dei primi ricavi.
Secondo AMD, l'intesa non solo garantirà profitti diretti, ma attirerà anche altri clienti del settore IA, generando un effetto moltiplicatore sull'intero ecosistema tecnologico. "Questo accordo dimostra la fiducia di OpenAI nella nostra tecnologia e segna un passo avanti decisivo per l'industria", ha commentato il capo strategico di AMD, Mat Hein.
AMD accordo con OpenAI: l'obiettivo è l'espansione dell'infrastruttura IA
Per OpenAI, la partnership rappresenta un tassello cruciale nella strategia di espansione dell'infrastruttura IA, necessaria per sostenere la crescita esplosiva della domanda di potenza di calcolo. Il CEO Sam Altman ha dichiarato che l'accordo con AMD consentirà di costruire le basi per soddisfare i bisogni computazionali dei prossimi anni, affiancando le collaborazioni già esistenti con Nvidia, Microsoft e Broadcom.
L'intesa arriva in un momento in cui OpenAI, valutata circa 500 miliardi di dollari, continua a investire massicciamente nello sviluppo di nuove tecnologie e nell'espansione delle proprie infrastrutture, nonostante un'elevata spesa operativa che ha già superato i 2,5 miliardi di dollari nel 2025. Il mercato ha reagito positivamente alla notizia: le azioni AMD sono salite oltre il 35% nel pre-market.