Sfrecciare nel traffico cittadino a oltre 200km/h ? Fatto...
Parlando di Grafica...
    Burnout 2 uscì originariamente su PlayStation 2 e già all’epoca i Criterion stupirono  l’ambiente videoludico: il gioco vantava un reparto grafico sopra alla media, girava a 60 fps fissi e, cosa rara su Ps2, faceva bella mostra  di texture super lucide dotate di un simil Bump Mapping. Il passaggio su Xbox ha portato benefici al motore di gioco, grazie alla potenza  dell’hardware gli sviluppatori sono stati in grado di implementare graditissime aggiunte grafiche. Cube Environment Mapping, dettaglio delle  auto più di due volte superiore rispetto alla versione Ps2, Anti Aliasing e tantissime altre feature che hanno migliorato ulteriormente  questo  gioco. 
  Se i tecnicismi non fanno al caso vostro, è giusto spiegare in parole povere cos’è cambiato. Nel complesso il gioco è migliorato  nettamente sotto tutti gli aspetti, il sistema di riflesso in real time è stato completamente rifatto, risultando così estremamente più  realistico. Sono stati aumentati i poligoni su tutte le vetture del gioco, con un dettaglio  superiore alla versione  precedente, le scalettature completamente debellate grazie al filtro Anti-Aliasing e gli effetti luce sono stati potenziati e migliorati. In  conclusione, mi sento di dire che vedere Burnout 2 in movimento è una gioia per i propri occhi, ovviamente anche su Xbox tutto scorre  senza il minimo rallentamento.  Complimenti ai Criterions per il lavoro svolto.
    
Sfrecciare nel traffico cittadino a oltre 200km/h ? Fatto...
Gameplay
    Se avete apprezzato Burnout,  col sequel vi divertirete ancora maggiormente. Scorazzare tra il traffico trasmette una carica di adrenalina fuori dal normale, esibirsi in  acrobazie  su quattro ruote per ottenere il maggior punteggio possibile da grandissime soddisfazioni, passare in mezzo agli incroci a velocità folli e  sfiorare un camion che ci sta per investire è dannatamente divertente.  I comandi sono stati adattati perfettamente al  pad di Xbox: grazie ai grilletti posteriori gestirete accelerazione e frenata, mentre con i tasti frontali potrete eseguire delle azioni  supplementari. Col tasto A, per esempio, azionerete il turbo, col tasto X attiverete la visuale posteriore, mentre col tasto bianco  cambierete la visuale di gioco. Fare esperienza col sistema di controllo è estremamente semplice ed intuitivo, chiunque sarà in grado di  domare i bolidi presenti nel gioco. 
  L’ I.A. dei vostri avversari è estremamente sviluppata, difficilmente vi lasceranno passare, e, in caso di  sorpasso, faranno di tutto per tornare davanti a voi. I Racing Game Arcade non hanno mai brillato per longevità, e Burnout 2 mantiene la  tradizione. In poco piu di dieci  ore sbloccherete tutto quello che il gioco ha da offfrirvi: auto, piste e colori aggiuntivi saranno disponibili  in breve  tempo, fortunatamente Burnout 2 non smette di divertire, anche quando si è completata la modalità  principale. Una piacevole esclusiva della  versione Xbox, è il supporto Ranking Online di Xbox Live, grazie al quale potrete confrontare i vostri  punteggi migliori. Per quanto riguarda il multigiocatore, potrete affrontare fino a quattro giocatori in split screen. Il reparto sonoro di  questo gioco è di ottimo livello, la riproduzione dell’ambiente cittadino è stata svolta magistralmente. Supportando la colonna sonora  personalizzata, Burnout 2 vi permetterà di scorazzare in città ascoltando i vostri artisti preferiti.      
Sfrecciare nel traffico cittadino a oltre 200km/h ? Fatto...
Commento
   I Criterion Games ci sanno fare, Burnout 2 ne è la prova. Un gioco divertentissimo ed appassionante, dotato di grafica mozza fiato e di  una giocabilità elevatissima. Un titolo semplice ed immediato, vi saprà divertire moltissimo. Unica note negative sono la longevità, non  entusiasmante, e la "mancanza" di una vera e propria modalità di gioco via Xbox Live. 
 Consigliato caldamente a chi vuole divertirsi correndo in città a più di 250 km/h!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    
- Pro:  
 - Velocissimo
 - Traffico ed incidenti a go go
 - Graficamente eccellente
 
- Contro: 
 - Non lunghissimo
 - Nessuna licenza reale
 - Non ha il gioco via Live
 
Sfrecciare nel traffico cittadino a oltre 200km/h ? Fatto...
  Corse clandestine, automobili elaborate al massimo, città affollatissime: ecco gli ingredienti presenti in Burnout 2, sequel  dell’apprezzatissimo Burnout, gioco che ai tempi riscosse un notevole successo.  
  La caratteristica principale di questa   serie è, come appena detto, la presenza di automobili elaborate e se nel primo Burnout eravamo rimasti un po’ a bocca asciutta a causa  della scarsa presenza di mezzi, in questo sequel saremo pienamente soddisfatti. Tutto è stato elevato all’ennesima potenza, per poter  così portare l’esperienza di gioco ai massimi livelli.  
 Il menù  principale del titolo by Criterion è realizzato con estrema  cura, semplice e intuitivo da consultare, ed anche la musica di sottofondo  è subito accattivante, trasportandoci immediatamente  nell’atmosfera del gioco. Le modalità principali disponibili sono  Campionato e  Time Attack, nella prima affronterete diverse gare sparse  su vari circuiti, mentre nella seconda cercherete di realizzare il giro più veloce. Una gradita aggiunta rispetto al primo capitolo è la  modalità Crash, in cui dovrete causare il panico generale tramite  dei giganteschi incidenti.  
 Questa modalità è il fiore all’occhiello del  gioco, lanciarsi a più di 250 km/h contro delle vetture non è mai stato così divertente. Alla fine dell’incidente riceverete una medaglia in  base al punteggio ottenuto, più macchine coinvolgerete, maggiore sarà la vostra ricompensa. Prima di cominciare a giocare, vi sarà  richiesto di affrontare delle prove di guida, essenziali per apprendere appieno l’essenza di Burnout 2. 
 Alla base di questo racing game c’è  la conquista delle medaglie che, in base alla vostra posizione di arrivo, si differenzieranno in oro, argento e bronzo. La meccanica di gioco  è semplice: conquista una medaglia per andare avanti, inutile dire che per sbloccare gli extra presenti è essenziale conquistare la  medaglia più ambita, ovvero quella d’oro. Una volta terminate le prove di guida, potrete finalmente cominciare la vostra avventura sulle  strade, scegliete la vostra vettura preferita e partite! Il parco auto di Burnout 2 è decisamente vario: si parte dalle comuni compatte alle  super sportive giapponesi, c’è da dire, comunque, che il gioco non gode di alcuna licenza, infatti, troverete solo dei modelli somiglianti alle  controparti reali. 
Le gare che affronterete nel racing game dei Criterion possono essere di due tipi: o suddivise in giri, o una sorta di  endurance, in cui dovrete raggiungere una meta ben precisa. Essendo un racing game vero e proprio, Burnout 2 sa divertire come pochi  altri giochi hanno saputo fare: durante la vostra corsa riceverete dei punti bonus in caso di sgommate, sorpassi azzardati, tratti di strada  percorsi in contromano e altre acrobazie effettuabili. 
  Questi bonus andranno a riempire una barra d’energia che, una  volta piena, vi darà la possibilità di attivare il turbo, catapultando la vostra vettura a velocità altissime. Fin qua tutto bello e  divertente, però c’è un elemento da non sottovalutare: il traffico cittadino. La vostra abilità sarà messa a durissima prova, scorazzare a  più di 250 km/h in città non è affatto facile, capirete, dunque, come dovrete impegnarvi per evitare le vetture che circolano regolarmente  in città. Al termine di ogni campionato dovrete affrontare una sfida in modalità Pursuit. In questa parte del gioco vestirete i panni del  poliziotto, infatti, dovrete inseguire una vettura pirata intenta a fuggire. Distruggendola la otterrete come premio e, da quel momento,  farà la sua bella presenza nel vostro parco macchine. 






