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Sony vende la propria quota dell'EVO dopo oltre quattro anni, ma ha ancora un ruolo nell'evento eSport

Sony ha deciso di mettere fine al proprio viaggio con l'EVO vendendo la propria quota a una nuova compagnia, ma in qualche modo resta ancora legata all'evento.

NOTIZIA di Marie Armondi   —   21/08/2025
Hiroki Totoki, presidente di Sony

Sony ha annunciato di aver venduto la propria quota dell'EVO, l'evento eSport dedicato ai videogiochi picchiaduro. Sony era in pratica co-proprietaria dell'EVO dal marzo 2021 ma ha ora ceduto la propria fetta alla compagnia di eSport NODWIN Gaming.

L'altro co-proprietario dell'EVO, RTS, riceve invece degli investimenti da Qiddiya, una compagnia finanziata dal PIF dell'Arabia Saudita.

I dettagli dei passaggi di mano dell'EVO

NODWIN Gaming è una compagnia indiana e ha prodotto vari eventi eSport e contenuti legati a giochi di primo piano come PUBG e Valorant. L'azienda si unirà a RTS come co-proprietaria, quindi, per gestire l'evento e tutto ciò che è associato. Sony non è però completamente fuori dai giochi visto che continuerà a supportare l'EVO con sponsor globale e come partner.

Il logo di NODWIN Gaming
Il logo di NODWIN Gaming

NODWIN Gaming ha dato merito a Sony per il contributo dato alla crescita e all'espansione dell'EVO e il direttore generale Akshat Rathee è entusiasta di raccogliere il testimone e portare avanti il progetto insieme a RTS. "Evo è stato creato da un team la cui autenticità e passione per la comunità dei giochi di combattimento non hanno eguali", ha dichiarato Rathee. "Continueremo l'ottimo lavoro di SIE e onoreremo l'eredità di tutti coloro che hanno reso l'EVO ciò che è oggi, aprendo al contempo le porte a una nuova generazione che potrà sperimentare lo spirito dell'EVO".

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Allo stesso modo, RTS ha condiviso l'entusiasmo per il futuro dell'evento. "La collaborazione con Qiddiya rafforza il futuro di RTS e ciò che stiamo costruendo con l'EVO, un evento che è all'altezza del suo nome promuovendo una vera trasformazione nella comunità dei giochi di combattimento attraverso nuove opportunità, connessioni più profonde e una crescita significativa", ha affermato Stuart Saw, CEO di RTS.