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Gemini for Home: quando arriva in Italia? Tutti i dettagli sulle funzioni IA Google per la smart home

Google ha presentato Gemini for Home, un ecosistema IA per casa intelligente con nuove funzioni per app, fotocamere e assistente vocale, ma per l'arrivo in Italia dovremo attendere ancora un bel po'.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   06/10/2025
Gemini for Home

Google ha annunciato un ampio rinnovamento del proprio ecosistema per la casa intelligente con il progetto Gemini for Home, una piattaforma che integra applicazioni, fotocamere e assistente vocale sotto un'unica identità. L'obiettivo è ridefinire l'esperienza domestica con l'intelligenza artificiale, attraverso un sistema più intuitivo, personalizzabile e connesso.

Dal 1° ottobre è iniziata la distribuzione globale della nuova app Google Home, completamente riprogettata. Ma le nuove funzioni non arriveranno tutte insieme e purtroppo per avere qualche novità in Italia dovremo attendere ancora un bel po'.

Gemini for Home: data di uscita in Italia

Una delle principali novità è Ask Home, l'esperienza di ricerca e chat che consente di interagire con la propria casa in linguaggio naturale. Questa funzione è già attiva in Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda, Australia e Nuova Zelanda, con supporto alle lingue inglese e francese. Arriva con la versione 4.0 dell'app, che introduce una barra inferiore a tre schede e una schermata iniziale aggiornata, disponibile per Android e iOS. L'aggiornamento avviene lato server, quindi apparirà solo nelle regioni in cui le novità sono già supportate.

Alcune schermate della nuova interfaccia dell'app Google Home con Gemini
Alcune schermate della nuova interfaccia dell'app Google Home con Gemini

Le funzionalità di base, accessibili gratis, permettono di effettuare ricerche rapide dei dispositivi e delle automazioni, chiedere informazioni sullo stato della casa - come "quali luci sono accese?" o "la porta d'ingresso è chiusa?" - e impartire comandi diretti come "chiudi tutte le tende". Chi sottoscrive Google Home Premium Standard ottiene invece accesso a strumenti più avanzati. Tra questi, la possibilità di creare automazioni tramite linguaggio naturale, come "spegni tutte le luci quando usciamo" o "alle 19 scalda il soggiorno e riproduci la nostra musica preferita". Sarà inoltre possibile salvare informazioni personalizzate, ad esempio i colori preferiti o le abitudini domestiche, per adattare le risposte dell'assistente alle esigenze della famiglia.

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Il livello successivo, Google Home Premium Advanced, introduce invece funzioni basate su intelligenza artificiale per la gestione delle telecamere. Gli eventi registrati dai nuovi dispositivi Nest Cam Indoor e Outdoor (3ª generazione) e Nest Doorbell (3ª generazione) vengono ora descritti in modo dettagliato grazie alle AI descriptions, che generano didascalie più precise rispetto ai semplici avvisi di movimento. Ad esempio, invece di "attività rilevata", l'app può indicare "il cane sta scavando in giardino". Le notifiche IA forniscono versioni sintetiche di queste descrizioni direttamente nelle notifiche, mentre la funzione Home Brief invia ogni sera un riepilogo degli eventi principali della giornata. Gli utenti con abbonamento Advanced possono inoltre cercare nella cronologia video utilizzando comandi vocali naturali, come "il gatto è uscito oggi?".

Il 28 ottobre 2025 segnerà invece l'arrivo del nuovo assistente vocale Gemini for Home, destinato a sostituire Google Assistant sui dispositivi compatibili. L'introduzione avverrà inizialmente negli Stati Uniti, all'interno del programma "Early Access". I dispositivi supportati includono Google Home, Home Mini, Home Max, Nest Hub (prima e seconda generazione), Nest Mini, Nest Audio, Nest Hub Max e Nest Wifi Point, ma solo alcuni riceveranno la funzione Gemini Live, che richiede l'abbonamento Premium Standard.

Nel corso del 2026, Google prevede di estendere le funzioni IA delle fotocamere e dell'assistente vocale ad altri mercati. Dovrebbe trattarsi dei paesi europei in cui saranno disponibili i nuovi dispositivi Nest, come Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera e, finalmente, anche in Italia. Nello stesso periodo, l'azienda introdurrà anche il nuovo Google Home Speaker, previsto per la primavera, con debutto indicato a marzo 2026 per il mercato australiano.