Electronic Arts sta per diventare una compagnia privata, tramite l'acquisizione da parte di una serie di fondi di investimento, per ben 55 miliardi dollari che includono 20 miliardi di dollari di debito presi da EA tramite JPMorgan Chase.
Nel momento nel quale così tanti soldi vengono mossi, subito si inizia a temere che una compagnia di questo calibro inizierà a tagliare dove è possibile per risparmiare e ottimizzare i guadagni, magari eliminando anche interi team di sviluppo che non paiono funzionare come dovrebbero. Nello specifico, c'è uno studio che pare preoccupato per la situazione: BioWare.
I commenti sulla situazione di BioWare
Molteplici fonti hanno parlato con Insider Gaming e hanno affermato che temono che BioWare sia uno dei primi studi di sviluppo di EA che subirà dei tagli appena il nuovo gruppo di investitori avrà il controllo. Già ora BioWare non è in una situazione positiva, visto che EA ha licenziato un buon numero di dipendenti dopo che Dragon Age: The Veilguard ha fallito nel raggiungere gli obiettivi di vendita.
Una fonte ha affermato: "Guarda alla negatività che è emersa dopo Dragon Age. Se pensavamo che da quel momento le cose sarebbero solo potute andare peggio, puoi immaginare cosa pensino alcuni di noi ora".

Un altro ha affermato: "Lo faccio sin dallo scorso anno, ma mi assicurerò di aver un portfolio pronto e le antenne puntate per altri lavori. Mi sembra che sia solo questione di tempo".
Inoltre, secondo Insider Gaming, EA a un certo punto ha preso in considerazione l'idea di vendere BioWare: pare però che alla fine non se ne sia fatto nulla. Per quanto riguarda il futuro, il team sta lavorando al prossimo Mass Effect e "ci lavoreremo fino a quando non ci diranno che è finita", spiega un dipendente, "non è il modo più sano per vivere, ma fintanto che gli stipendi arrivano, non ce ne andremo".